ITALIA VILLAGE

ITALIA 1994
Tre giovani coppie si incontrano in un'immensa area verde alle porte di una grande città sotto un cartellone su cui campeggia la scritta "Italia Village": il complesso residenziale che andrà a realizzarsi in questa zona. Prenotati gli alloggi, i futuri vicini di casa fanno conoscenza. Una coppia è quella che unisce i destini di Daniela e di Michele. Lei lavora in una palestra frequentata da un sacerdote del quale ne subisce il fascino ambiguo. Lui è titolare di un agenzia matrimoniale, loro attuale residenza. La seconda coppia è formata da Italo, consulente globale, e Paola, proprietaria di una pellicceria, i quali "attratti fatalmente" dalla reciproca ambiguità vivono nella lussuosa villa di un politico. Le vicende dell'ultima coppia, formata da Giulia, che lavora in un chiosco di bibite e gelati, e da Leonardo, che presta la sua voce per una collana di classici della letteratura destinata ai non vedenti - è scandita dalla voce di Malaga che annota nel suo diario quotidiano le piccole tensioni dei genitori dovute in parte alla precarietà del loro lavoro ma soprattutto al timore che la casa nuova non venga finita in tempo per evitare lo sfratto da quella in cui abitano. Mentre Italo cerca di concupire Daniela, tra Paola e Michele nasce un'impetuosa relazione. Quando Daniela resterà incinta sarà legittimo sospettare del prete? Col precipitare degli eventi freme l'attesa per andare ad abitare ad "Italia Village".
SCHEDA FILM

Regia: Giancarlo Planta

Attori: Milena Vukotic - Gloria, Stefano Masciarelli - Michele, Ivano Marescotti - Italo, Maria Amelia Monti - Daniela, Eleonora Danco - Giulia, Mariella Valentini - Paola, Claudio Botosso - Leonardo, Leopoldo Trieste, Paolo Graziosi, Giovanni Visentin, Vincenzo Crocitti, Giampiero Bianchi, Valentina Planta, Tano Cimarosa, Vittorio Franceschi

Soggetto: Giancarlo Planta

Sceneggiatura: Giancarlo Planta

Fotografia: Luigi Verga

Musiche: Andrea Guerra

Montaggio: Silvia Moraes

Durata: 86

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI

Produzione: INDIPENDENTI TV-MOVIE

Distribuzione: PENTA DISTRIBUZIONE (1994) - PENTAVIDEO, MEDUSA VIDEO

NOTE
REVISIONE MINISTERO NOVEMBRE 1994
CRITICA
"Tra scambi di coppie in stile videocassetta porno, digressioni tristi, nevrosi femminili e parodie di Nonno Ugo, 'Italia Village' racconta i casi intrecciati e paralleli dei sei personaggi, lasciando alla voce narrante della piccola Malaga il compito di commentare la vicenda. Spira un'aria simpaticamente démodée sul film, nonostante i fitti riferimenti alla cronaca giudiziaria e alle mode correnti: gli echi di certo neorealismo-rosa si mischiano a uno sguardo morale che ambisce all'affresco di costume, ma specialmente nella seconda parte il mix risulta appesantito da un eccesso di grottesco e da un copione poco sorvegliato. Gli interpreti principali (Ivano Marescotti e Mariella Valentini, Stefano Masciarelli & Maria Amelia Monti, Claudio Botosso & Eleonora Danco) si intonano al clima amaro-beffardo impresso da Planta al suo film, dimostrando ancora una volta che il giovane cinema italiano non difetta di attori capaci: basta metterli alla prova." (Michele Anselmi, 'L'Unità', 30 Aprile 1994)

"'Italia Village' è il nome di un complesso residenziale che dovrebbe sorgere in una zona verde e salubre alle porte di Roma; e nell'idea di Giancarlo Planta, sceneggiatore e regista, è di certo anche il villaggio Italia dominato dai miti del consumo e popolato da ingenui che credono alle favole e truffatori che gliele sanno raccontare. (...) Richiamandosi alla tradizione nostrana della commedia di costume, Planta cerca di delineare un quadro grottesco della società anni '90 materialista e senza valori; ma il film è drammaturgicamente troppo debole per colpire il bersaglio. Affidati a buoni attori vengono comunque fuori i singoli personaggini: soprattutto la coppia dei perversi Mariella Valentini e Ivano Marescotti e i due ineffabili bidonisti Giampiero Bianchi e Vincenzo Crocitti." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 1 Maggio 1994)

"Se il contenuto apparente di 'Italia Village' è la speculazione edilizia, infatti, quello reale è ancora una volta, come in 'Maniaci sentimentali', il sesso. Su questo terreno Planta gioca le sue carte migliori, specialmente per merito del reparto femminile: Mariella Valentini che ormai sa manovrare il suo frizzante sessappiglio come e quando vuole. La bella e bruna Eleonora Danco che, invece, gioca di rimessa con sottigliezza ironica ben temperata; Milena Vukotic, squisita commediante di composizione, salamandra che passa indenne attraverso qualsiasi volgarità. Nel reparto maschile spicca, come il solito, Marescotti, centrocampista di polimorfa sicurezza mentre Paolo Graziosi, bravo come sempre, gira un po' a vuoto in un personaggio più incerto che ambiguo, e Leopoldo Trieste appare un po' buttato via con il suo alone di lieve follia. Stefano Masciarelli se la cava con spiccia efficienza come paraninfo "export-import", procacciatore di maschi e femmine che vengono dal freddo socialista: un altro aggancio di 'Italia Village' con la realtà di questi sgangherati anni Novanta." (Morando Morandini, 'Il Giorno', 31 Luglio 1994)