Il sospetto di Francesco Maselli

ITALIA 1974
Radiato dai quadri del Partito Comunista Italiano nel 1932 per avere espresso idee di democratizzazione circa la conduzione dell'organizzazione, Emilio viene recuperato a Parigi mediante le conversazioni con i compagni Teresa, Resta ed altri; quindi, nel 1934 viene mandato a Torino con la missione di prendere contatto con il Direttivo locale. Fuggito precipitosamente, quando l'inviato crede di essere caduto in una trappola, Emilio ritorna con il preciso intento di smascherare l'eventuale traditore. Incontra Libero sulla collina di Superga, Tommaso al Valentino, Giacomo al Museo Egizio; ma la polizia fascista non si presenta. I sospetti cadono così inesorabilmente su Gavino Pintus, l'unico del Direttivo torinese messo al corrente dell'eventuale esistenza di una quinta colonna. A questo punto l'OVRA, che aveva destramente seguito passo passo Emilio in patria e all'estero, stringe le maglie e imprigiona i cinque personaggi. Emilio tuttavia rifiuta la sua collaborazione con gli oppressori e, accettando i 25 anni di galera, si consola con la convinzione d'avere con il proprio sacrificio cooperato alla purificazione del Partito.
SCHEDA FILM

Regia: Francesco Maselli

Attori: Gian Maria Volonté - Emilio, Annie Girardot - Teresa, Renato Salvatori - Gavino Pintus, Gabriele Lavia - Giacomo La Rosa, Bruno Corazzari - Tommaso Lenzini, Felice Andreasi - Alessandri, Guido De Carli - Libero Ferrante, Antonio Casale - Resta, Daniele Dublino - Funzionario istruttore del PCI, Annabella Cerliani - Donna dell'agenzia, Pietro Biondi - Dirigente OVRA, Luciano Bartoli - Giovane operaio, Franco Balducci - Funzionario Parola d'Ordine, Luigi Antonio Guerra - Secondo funzionario, Raffaele Triggia - Anziano dell'OVRA, Mario Garriba, Giuseppe Scarcella, Giuseppe Leone, Ernesto Colli

Soggetto: Francesco Maselli

Sceneggiatura: Franco Solinas, Francesco Maselli

Fotografia: Giulio Albonico

Musiche: Giovanna Marini

Montaggio: Vincenzo Verdecchi

Scenografia: Gabriele D'Angelo

Arredamento: Gabriele D'Angelo

Costumi: Giovanna Deodato

Collaborazione alla regia: Roberto Perpignani, Lorenzo Magnolia

Altri titoli:

Il sospetto

Le soupçon

Missione nell'Italia fascista

Durata: 115

Colore: C

Genere: DRAMMATICO POLITICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA, EASTMANCOLOR

Produzione: CINERICERCA, ITALNOLEGGIO CINEMATOGRAFICO

Distribuzione: ITALNOLEGGIO (1975) - GOLDEN VIDEO, DELTAVIDEO, VIDEO CLUB LUCE (JOKER)

NOTE
- IL TITOLO FU MOTIVATO DAL FATTO CHE LA RKO PRETENDEVA L'ESCLUSIVA DELL'OMONIMO TITOLO DEL FILM DI HITCHCOCK.