Il pugile e la ballerina

ITALIA 2006
I destini di due 'strane coppie', vittime della loro solitudine maschile, si incrociano a Roma. Enzo e Fabio convivono in un appartamento del centro che affaccia su una piazzetta in cui gravita un campionario di varia umanità. In realtà Enzo, grande esperto e mercante d'arte del Novecento, è innamorato senza speranza di Fabio, pugile dalla carriera non troppo fortunata. I due si rispettano, ma talvolta la tensione è forte. Osho e Carletto, invece, si fingono poliziotti e passano le giornate compiendo piccole truffe.
SCHEDA FILM

Regia: Francesco Suriano

Attori: Marcello Mazzarella - Osho, Enzo Mazzarella - Enzo, Fabio Mattei - Fabio, Peppino Mazzotta - Carletto, Francesca Benedetti - Lucia, Arturo Cirillo - Tavoletta, Crescenza Guarnieri - Concetta, Moira Grassi - Francesca, Raffaella Lebboroni - Alessandra, Sara Bertelà - Chiara, Carmelo Galati - Antonio, Pier Maria Cecchini - Marcellone, Michel Altieri - Pugile, Rosa Pianeta - Isa, Euglen Sota - Jemin, Carla Cassola - Madre di Carletto, Massimo Proietti - Massimone, Ivan Sabetti - Sandrino, Mario Mazzarella - Mariolino, Bernarda Reichmuth - Gitte, Achille Brugnini - Gioielliere, Ketty Di Porto - Mariangela, Emiliano Possenti - Roberto, Michelangelo Trizza - Pugile, Saverio La Ruina - Gerardo

Soggetto: Francesco Suriano, Marco Saura

Sceneggiatura: Francesco Suriano, Marco Saura, Sergio Vecchio - collaborazione

Fotografia: Alessio Gelsini Torresi

Musiche: Giuseppe Napoli

Montaggio: Natalie Cristiani

Scenografia: Bruno Colella

Costumi: Claudia Vaccario, Caterina Nardi

Effetti: Ercole Cosmi, Tiberio Angeloni, M.A.G. Special Effects

Suono: Alessandro Rolla

Durata: 88

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Produzione: P.F.A. FILMS S.R.L., CARO FILM S.R.L.

Distribuzione: P.F.A. FILMS S.R.L.

Data uscita: 2008-11-07

CRITICA
"La narrazione si compone per frammenti, incursioni nel passato, che non sono però mai flashback,
caratterizzate da un cambiamento di luce (Suriano ha girato in alta definizione), passaggi tra una
coppia e l'altra, una geografia urbana, che è sempre la stessa - la piazza, il bar, il ristorante - e che
cambia secondo a chi appartiene. Se a Enzo e ai suoi amici o se ai due poliziotti. Asseconda il montaggio molto free di Natalie Cristiani, sensibile al respiro di un film 'strabico', morbido, col gusto dei generi e del travestimento. E una scommessa di attori professionisti e non." (Cristina Piccino, 'Il Manifesto', 14 novembre 2008)