IL PORTO DELLE BIONDE

Jean Leclerc, un giovane dal brillante passato militare, dopo la guerra, lasciata la marina, si è dedicato al traffico clandestino delle sigarette americane mei porti mediterranei, traendone lauti guadagni. Jean Leclerc deve superare l'ostilità di un temibile rivale, un gangster americano, stabilitosi a Marsiglia, che vorrebbe avere il monopolio dell'illecito traffico. Leclerc fa vita brillante ed ha per amica Barbara, cantante in un locale notturno. Questa è legata alla banda del gangster a cui fornisce preziose informazioni; per merito suo i banditi sono in grado di sorprendere in mare una nave con un grosso carico di sigarette di contrabbando. Impadronitisi del carico fanno saltare in aria la nave. Messo in sospetto dalla scomparsa di Barbara, Jean si trasferisce a Tangeri, dove sa di trovare il suo rivale. Questi si vale anche di Anna, un'antica amica di Jean, passata al servizio della banda, per attirare Jean in un tranello. Jean riesce a smascherare la donna, ma viene assalito dai sicari del gangster, quando riprende i sensi Jean si trova accanto a Barbara, che, pentita del male che gli ha fatto e sentendo d'amarlo, gli propone un piano per liberarsi del rivale. Benché ancora dubiti di lei, Jean accetta il suo aiuto e riesce infatti a consegnarle l'intera banda alla polizia. Jean sposerà Barbara.