Il margine

Sigismond e Sergine sono due giovani e ricchi coniugi, fedelissimi l'uno all'altra e allietati dal piccolo Elie. Un giorno, per conto del cugino produttore di vino, Sigismond si reca a Parigi come rappresentante, e per riempire le vuote serate, gironzola per una zona malfamata e incappa nella prostituta Diana, tanto bella quanto avida. La generosità di Sigismond e la crescente disponibilità di Diana propiziano un secondo e un terzo incontro, ma prima che ciò si realizzi, l'uomo riceve una lettera che gli annuncia la morte di Elie, caduto nella piscina, e il conseguente suicidio di Sergine. Abbandonato anche da Diana, intimorita dall'attrazione crescente che prova nei confronti dell'uomo, Sigismond pensa a un castigo divino per il tradimento coniugale e si toglie la vita.