Il leone di vetro

ITALIA 2014
Siamo nel 1866, nei giorni che precedono il referendum del 22 ottobre che, di fatto, sancirà l'annessione del Veneto al Regno d'Italia. Attraverso le vicende di due famiglie venete, i Biasin che da generazioni producono e commerciano vino in tutta Europa, ed i Querini, aristocratici in decadenza, si vuole narrare con un tono avvincente e cinematografico il periodo tra la caduta di Venezia e la sua annessione all'Italia. Non mancheranno conflitti, rivelazioni e intrecci amorosi.
SCHEDA FILM

Regia: Salvatore Chiosi

Attori: Claudio De Davide, Christian Iansante, Sara Ricci, Maximiliano Hernando Bruno, Andrea Pergolesi, Carla Stella, Stefano Scandaletti, Eleonora Panizzo, Vasco Mirandola, Alvaro Gradella, Gaetano Rampin, Diego Pagotto

Sceneggiatura: Renzo Carbonera, Maximiliano Hernando Bruno

Fotografia: Lorenzo Pezzano

Musiche: Pericle Odierna

Montaggio: Nicola Pittarello

Scenografia: Virginia Vianello, Paolo Bandiera

Costumi: Fulvia Amendolia

Durata: 100

Colore: C

Genere: DRAMMATICO STORICO

Specifiche tecniche: HD

Produzione: VENICEFILM, IN COLLABORAZIONE CON CULTOUR ACTIVE E RUNNINGTV INTERNATIONAL

Distribuzione: WHALE PICTURES

Data uscita: 2014-11-13

TRAILER
CRITICA
"Attraverso le vicende di due famiglie (...) Salvatore Chiosi, raffinato regista napoletano, firma un film che fin dalla presentazione all'ultima Mostra del cinema al Lido, ha animato dibattiti (e polemiche) sull'indipendentismo. Ma "Il leone di vetro", al di là di suggestioni e spunti politici, resta soprattutto uno splendido affresco della società veneta di fine Ottocento fra segni, sogni e intrecci amorosi. Splendide le musiche del compositore Pericle Odierna, premio «Fauno danzante» al Pompei cinema festival per la migliore colonna sonora dell'anno. (...) Cast variegato e funzionale (Claudio De Davide, Christian Iansante, Maximiliano Hernando Bruno, Sara Ricci, Andrea Pergolesi), fotografia di sicuro impatto di Lorenzo Pezzano, costumi felici di Fulvia Amendolia, 'Il leone di vetro' offre più di una magia grazie al montaggio di Nicola Pittarello. La stessa magia di sapere-sapore che regala (anche alla sceneggiatura) il Raboso, vino prodotto da uno dei rari vitigni presenti nel Nord-Est prima dell'avvento di Roma. Lo conferma Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia, affermando che in questa area si produceva il Picina omnium nigerrima, un vino il cui colore è più nero della pece, definito anche «vin da viajo» perché per secoli fu il solo vino che la Serenissima riuscì ad esportare fino in Oriente, da Marco Polo compreso. (...) I venetisti (ma non solo) sono avvisati." (Massimiliano Melilli, 'Corriere del Veneto - Venezia e Mestre', 13 novembre 2014)