Il Decamerone orientale

Nella Cina del XII secolo, dilaniata dalle lotte tra ricchi e poveri, la perfida Chin Ping Mei, moglie di un venditore di frittelle, tenta di sedurre il cognato Wu-Sung, ma l'uomo, sebbene innamorato di lei, la respinge. Liberatasi col veleno del marito che non ama, la donna riesce a diventare la sesta moglie di Hsi-Men, un signorotto locale dalla smodata vita erotica. Per aver protestato contro costui, per quello che ritiene un rapimento, Wu-Sung viene condannato a vent'anni di carcere duro, ma un gruppo di ribelli, in lotta contemporaneamente contro i Tartari e contro gli aristocratici detentori del potere, lo liberano dalla fortezza in cui è rinchiuso. Mentre unitosi a loro, Wu-Sung diventa un temuto "bandito", il dissoluto Hsi-Men si consuma nel piacere, fino a che gli vengono a mancare le forze. E' quanto voleva Chin-Mei, ancora innamorata di Wu-Sung, ma quando questi irromperà nella reggia di Hsi-Men, spingerà la sua vendetta fino a uccidere, pur amandola, anche la donna.