Hell or High Water

3.5/5
Western moderno dai caratteri esistenzialisti firmato David Mackenzie. Con Jeff Bridges e Chris Pine, ottimi

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USA 2016
Dopo aver passato alcuni anni separati, Toby e Tanner, due fratelli del Texas, si riuniscono per mettere a segno una serie di colpi nelle filiali della banca che minaccia di pignorare la fattoria di famiglia. Per loro, queste rapine sono l'ultimo disperato tentativo di riprendersi il futuro che gli è stato negato. La loro vendetta sembra andare a buon fine, fino a quando non trovano sulla loro strada il Texas Ranger Marcus, che insieme al collega di origini Comanche Alberto Parker è convinto di portare a termine una grande impresa prima del suo ritiro in pensione. Con i Rangers alle calcagna, Toby e Tanner decidono comunque di compiere l'ultimo colpo in programma, determinati ad arrivare alla resa dei conti tra il nuovo e il vecchio West...
SCHEDA FILM

Regia: David Mackenzie

Attori: Chris Pine - Toby Howard, Ben Foster - Tanner Howard, Jeff Bridges - Marcus, Gil Birmingham - Alberto Parker, Marin Ireland - Katy Mixon, Katy Mixon - Jenny Ann, Gregory Norman Cruz - Bear, Margaret Bowman - Cameriera T-Bone, Amber Midthunder - Natalie Martinez, Christopher W. Garcia - Randy, John-Paul Howard - Justin, Heidi Sulzman - Margret, William Sterchi - Mr. Clauson, Richard Christie - Richard Hadley, Dale Dickey - Elsie, Melanie Papalia - Emily, Kevin Rankin - Billy Rayburn

Sceneggiatura: Taylor Sheridan

Fotografia: Giles Nuttgens

Musiche: Nick Cave, Warren Ellis

Montaggio: Jake Roberts

Scenografia: Tom Duffield

Arredamento: Wilhelm Pfau

Costumi: Malgosia Turzanska

Effetti: Daniel Holt, Vitality Visual Effects

Altri titoli:

Comancheria

Durata: 102

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Produzione: SIDNEY KIMMEL, PETER BERG, CARLA HACKEN, JULIE YORN PER SIDNEY KIMMEL ENTERTAINMENT, FILM 44, LBI ENTERTAINMENT, ODDLOT ENTERTAINMENT

NOTE
- IN CONCORSO AL 69. FESTIVAL DI CANNES (2016) NELLA SEZIONE 'UN CERTAIN REGARD'.

- PRESENTATO ALLA XI EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2016) NELLA SEZIONE 'TUTTI NE PARLANO'.

- CANDIDATO AI GOLDEN GLOBES 2017 PER: MIGLIOR FILM DRAMMATICO, ATTORE NON PROTAGONISTA (JEFF BRIDGES) E SCENEGGIATURA.

- CANDIDATO ALL'OSCAR 2017 PER: MIGLIOR FILM, ATTORE NON PROTAGONISTA (JEFF BRIDGES), MONTAGGIO E SCENEGGIATURA ORIGINALE.
CRITICA
"Una trama piena d'azione (ma anche di dialoghi da antologia per umorismo e profondità), pistole e armi di tutti i tipi, rapine in banca, inseguimenti d'auto, perfino mandrie e cowboys a cavallo. (...) un monumentale Jeff Bridges (...). Grande cinema di genere insomma, anzi di generi, che mescola western e buddy movie, poliziesco e dramma familiare, come dice giustamente Mackenzie, regista scozzese al suo primo film Usa. Ma inietta in questo robusto incrocio di generi classici passioni molto contemporanee, dando a ogni personaggio uno spessore inconsueto (la sceneggiatura è del texano Taylor Sheridan, già scriba del 'Sicario' di Denis Villeneuve, mentre la trascinante colonna sonora è firmata Nick Cave e Warren Ellis)." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 17 maggio 2016)

"Fotografia ipersatura e sgranata, che sembra traboccare dai contorni dello scope; recitazione ipersentita da Actors' Studio doc; l'accento texano spesso come tabacco da masticare; e la convinzione che questo non è «solo» di un film di genere: il western di Mackenzie è la storia di due fratelli (...). Due poveracci messi alle strette da un mondo ingiusto (...). Tutto già detto, tutto già visto." (Giulia D'Agnolo Vallan, 'Il Manifesto', 19 maggio 2016)