Franny

1.5/5
Protagonista il milionario perdigiorno Richard Gere, l'esordio di Andrew Renzi ha un doppio pregio: dura poco e ha poco da dire

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USA 2015
Franny è un affascinante milionario che nasconde un segreto che non ha mai rivelato a nessuno. Non lavora e ha trovato nella beneficienza la sua unica ragione di vita. Quando dopo tanti anni incontra Olivia, la figlia dei suoi più cari amici, sposata e in procinto di diventare madre, Franny non riesce a fare a meno di "aiutarla". Offre così a Olivia e suo marito incredibili opportunità, cercando allo tempo stesso però di gestire la loro vita in modo sempre più invadente, fino a quando il suo segreto riemergerà dal passato con conseguenze inimmaginabili...
SCHEDA FILM

Regia: Andrew Renzi

Attori: Richard Gere - Franny, Dakota Fanning - Olivia, Theo James - Luke, Dylan Baker - Bobby, Cheryl Hines - Mia, Clarke Peters - Dott. Romano, Brian Anthony Wilson - Jesse, Lyssa Roberts - Molly, Dennisha Pratt - Sharon, Roy James Wilson - Charlie, Ian Bonner - Cliff, Michael Daisher - Toby, Matthew Daisher - Toby

Sceneggiatura: Andrew Renzi

Fotografia: Joe Anderson

Musiche: Daniel Bensi, Saunder Jurriaans

Montaggio: Dean Marcial, Matthew Rundell

Scenografia: Ethan Tobman

Arredamento: Kate Kennedy, Dane Wilson

Costumi: Malgosia Turzanska

Effetti: Tinsley Studio

Altri titoli:

Il segreto

Durata: 90

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANAVISION, 35 MM/SUPER 35

Produzione: BIG SHOES MEDIA, AUDAX FILMS, MAGNOLIA ENTERTAINMENT, SOARING FLIGHT PRODUCTIONS, TIDEROCK MEDIA, TREEHOUSE PICTURES

Distribuzione: LUCKY RED

Data uscita: 2015-12-23

TRAILER
CRITICA
"(...) un racconto, strutturalmente molto modesto, che procede seguendo linee narrative discontinue fra scene madri e conflitti non sempre motivati, occasioni comunque per il sessantasettenne Richard Gere di dimostrarsi interprete completo e profondo conoscitore dell'animo umano nella variegata sfumata performance di un generoso benestante nel suo autunno esistenziale (...)." (Achille Frezzato, 'L'Eco di Bergamo', 2 gennaio 2016)