Family Express

SVIZZERA 1990
Marcello, un bambino orfano di entrambi i genitori, vive a Milano con lo zio Franco, che vende falsi orologi ai turisti, presso un autogrill sull'autostrada, mentre il nipote pulisce i parabrezza nella vicina stazione di servizio e ruba oggetti vari nei pullman incustoditi. Costretto a nascondersi, mentre sta "lavorando" in un pullman diretto in Svizzera, si addormenta sotto un sedile e si risveglia a Zurigo. Girellando per la città, entra in un albergo di lusso e finisce nella stanza di Nick, un prestigiatore americano, che dorme profondamente avendo ingerito molto alcool insieme ad un sonnifero, per dimenticare un malinteso con Wanda, una graziosa spagnola, che lavora nel bar dell'albergo. Qui Wanda ascolta per caso il terribile boss malavitoso Charlie, che ordina ai suoi scagnozzi, Max e Freddy, di punire duramente Nick, il quale gli deve molti soldi. La donna, recatasi subito nella stanza del suo innamorato per avvertirlo del pericolo, lo trova ancora profondamente addormentato, e, visto Marcello, suppone sia suo figlio, cosa che il bambino le lascia credere. Nonostante la delusione che tale equivoco le procura, perché pensa che l'uomo sia anche sposato, Wanda è decisa a salvarlo, perché lo trascina, sempre addormentato, fino al garage dell'hotel, dove, con l'aiuto di Marcello riesce a seminare Charlie e compagni, e a fuggire con la loro Mercedes. I banditi però, impadronitisi dell'auto di Wanda, si danno all'inseguimento. Mentre Nick dorme sempre, Wanda e Marcello vivono una serie di pericolose avventure e adottano improvvisamente un grosso e pacifico cane, che sale con loro nella Mercedes; ma intanto il bambino è riuscito a persuadere la ragazza a portarlo a Milano, dove lo zio lo cerca preoccupato, senza potersi rivolgere alla polizia, a causa della propria attività, Nick, destatosi improvvisamente, durante una sosta, scende dall'auto e prosegue il viaggio in un furgone pieno di manichini, mentre Wanda fa bloccare Charlie e compagni dai finanzieri, con la scusa che la stanno importunando sfacciatamente, e gli accertamenti, che ne derivano, portano i malviventi in mano ai poliziotti. Frattanto, Wanda e Marcello, giunti a Milano, ritrovano Nick e lo zio del bambino, dal quale la ragazza apprende che il piccolo è orfano. I due innamorati si riuniscono, mentre Marcello può tornare a visitare la tomba dei genitori, ai quali è solito narrare affettuosamente i suoi problemi.
SCHEDA FILM

Regia: George Nicolas Hayek

Attori: Peter Fonda - Nick, Victoria Vera - Wanda, Maurizio Latini - Marcello, Nicola Pistoia - Franco, Teco Celio - Giorgio, Hans Heinz Moser - Charly, Antonino Iuorio - Max, Monica Kalin - Heidi, Laszlo I. Kish - Freddy, Kate Van de Mark - Katie Stewart, Edmondo Sannazzaro, Hannes Schmidhauser

Soggetto: George Nicolas Hayek, Carlo Mandelli

Sceneggiatura: George Nicolas Hayek, Carlo Mandelli

Fotografia: Dominique Brenguier

Musiche: Alexandre Desplat

Montaggio: Bernard Sasia

Scenografia: Hugues Tissandier

Costumi: Enrico Serafini

Durata: 96

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Produzione: HAYEK FILM AG (ZURIGO), SESAME FILM SA (PARIGI), RETEITALIA S.P.A.

Distribuzione: PENTA DISTRIBUZIONE (1991) - PENTAVIDEO, MEDUSA VIDEO (PEPITE)

CRITICA
"In 'Family Express' Peter Fonda, unico nome di rilievo del cast, dorme quasi tutto il tempo; Maurizio Latini e Victoria Vera prestano volti gradevoli a inconsistenti personaggi e possibili effetti comici sono annullati dalla mancanza di tempi giusti." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 3 giugno 1991)