E LUCEAN LE STELLE

Il direttore dell'Opera di Montecarlo ha scritturato una compagnia di cantanti sudamericani ma poi notando che si tratta di artisti assolutamente ignoti nel mondo operistico, disdice il contratto e riprende la stagione con le vecchie celebrità. Per i poveri cantanti di tratta di fame. Il tenore canta al Casinò e riesce, nonostante l'arresto che deve subire, a richiamare su di sé l'attenzione dell'elegante pubblico cosmopolita. Tutti i colleghi allora ottengono il permesso di esibirsi in uno spettacolo all'aperto e la stessa sera in cui all'Opera si dà la Tosca l'opera pucciniana viene interpretata nel piazzale antistante dai giovani e sconosciuti cantanti. Il tenore ottiene un grande successo e il pubblico lentamente abbandona la sala dell'Opera per assieparsi intorno all'improvvisato palcoscenico. Il direttore deve capitolare.