Dream House

USA 2011
L'editore Will Atenton si trasferisce con la moglie Libby e le due figlie in una nuova casa nel New England. Sembrerebbe la casa dei sogni, se non fosse che presto i due coniugi scoprono che vi sono stati commessi terribili omicidi, le cui vittime sono state una donna e i suoi figli e il principale indiziato era il capofamiglia. Deciso a scoprire la verità dietro al misfatto, Will entrerà anche in contatto con Ann Paterson, una vicina di casa che conosceva la famiglia protagonista del macabro evento, ma più si avvicinerà alla verità e più si renderà conto che l'assassino potrebbe tornare per uccidere ancora...
SCHEDA FILM

Regia: Jim Sheridan

Attori: Daniel Craig - Will Atenton, Rachel Weisz - Libby Atenton, Naomi Watts - Ann Patterson, Marton Csokas - Jack Patterson, Claire Geare - Dee Dee, Taylor Geare - Trish, Rachel G. Fox - Chloe Patterson, Mark Wilson - Dennis Conklin, Jonathan Potts - Tony Ferguson, Lynne Griffin - Sadie, Elias Koteas - Boyce, Gregory Smith - Artie, Sarah Gadon - Cindi, Jane Alexander - Dott.ssa Greeley, Chris Owens - Tom Barrion, Bernadette Quigley - Heather Keeler, Marlee Otto - Zara, Joe Pingue - Martin

Sceneggiatura: David Loucka

Fotografia: Caleb Deschanel

Musiche: John Debney

Montaggio: Barbara Tulliver, Glen Scantlebury

Scenografia: Carol Spier

Arredamento: Peter P. Nicolakakos

Costumi: Delphine White

Effetti: Digiscope, Gradient Effects

Durata: 92

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: PANAVISION PANAFLEX MILLENNIUM XL2/PANAVISION PANAFLEX PLATINUM, 2K/SUPER 35 STAMPATO A 35 MM/D-CINEMA (1:2.35)

Produzione: CLIFFJACK MOTION PICTURES, MORGAN CREEK PRODUCTIONS

Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY (2012)

Data uscita: 2012-08-03

TRAILER
CRITICA
"Un po' thriller paranoico, un po' variante del repertorio di casa stregata, un film che comincia in modo suggestivo ma poi smarrisce la bussola e non è solo per i misteri che lo circondano." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 5 agosto 2012)

"Piacerà a chi ha un debole per i film sulle case stregate, dove aleggiano presenzine inquietanti ('The Others') dove le tragedie si ripetono a distanza di anni (...). Sheridan un regista mai banale ('In nome del padre' e più recentemente 'Brothers') ha tenuto certo conto degli illustri modelli, ma fin dall'inizio mette in chiaro la sua intenzione di darci una «ghost story» diversa dall'usuale. E la sua carta vincente è (chi l'avrebbe detto?) il personaggio di Daniel Craig che si stacca dai soliti pater familias di case stregate. Sheridan lo tallona (per raccontare una «ghost story» bisogna crederci). Riesce (e non è impresa da poco, date le traversie produttive) a non perdere il filo e arriva senza inciampi al colpo di scena finale (che è inaspettato ma non gratuito)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 3 agosto 2012)