Dopo le cinque nella giungla

Nach Fünf im Urwald

GERMANIA 1996
La diciassettenne Anna, dopo una lite col padre scappa di casa e fugge a Monaco. Qui, durante un provino per uno spot pubblicitario, resta affascinata da un arrogante creativo; i genitori, intanto, preoccupati per lei, vanno a Monaco per cercarla. Clara, la sorellina più piccola, rimasta a casa, sembra essere l'unica ad avere in pugno la situazione.
SCHEDA FILM

Regia: Hans-Christian Schmid

Attori: Franka Potente - Anna, Sybille Canonica - Johanna, Peter Ender - Oliver, Dagmar Manzel - Karin, Axel Milberg - Wolfgang, Farina Brock - Clara, Thomas Schmauser - Simon, Johann von Bülow - Nick, Max Urlacher - Ben, Natali Seelig - Zille, Karlheinz Vietsch - Signor Neugart, Simone Ascher - Melanie, Matthias Beier - Mark, Stefan Hunstein - Uomo con la chitarra, Alexander Wagner - Fotografo

Sceneggiatura: Michael Gutmann, David Howard (III), Hans-Christian Schmid

Fotografia: Klaus Eichhammer

Musiche: Rainer Michel

Montaggio: Hansjörg Weissbrich

Scenografia: Michaela Quast

Arredamento: Dorothee Zollner

Costumi: Ruth Bahmann

Suono: William Franck

Altri titoli:

After Five in the Forest Primeval

Dans la forêt vierge après cinq heures

It's a Jungle Out There

Durata: 90

Colore: C

Genere: DRAMMATICO ROMANTICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85)

Produzione: ARTE, BAYERISCHER RUNDFUNK (BR), CLAUSSEN & WÖBKE FILMPRODUKTION GMBH, SÜDWESTFUNK (SWF)

Distribuzione: SENATOR FILM VERLEIH GMBH

CRITICA
Dalle note di regia: "Ho cercato di liberarmi dal marchio di 'nuova commedia tedesca': di fronte agli attori e poi discutendo con i responsabili della distribuzione ho cercato di far capire che si trattava piuttosto di una tragedia. Non ci ha creduto nessuno...invece per me è un film comico e tragico come può esserlo la vita. Qui nessuno cerca per forza di essere divertente...i protagonisti si prendono sul serio. Pochi giornalisti allora hanno cercato di far capire che si trattava di un film più profondo, che non sacrificava i suoi personaggi a un progetto prestabilito, che si trattava di un film serio e ciononostante anche divertente".