DELITTO AL MICROSCOPIO

Jerry Ladimor, speaker della radio in una città degli Stati Uniti, ha diretto la campagna elettorale, che ha portato alla elezione di Daniels, sindaco riformatore. Quando s'accorge che Daniels, ch'egli sperava di poter manovrare a suo piacere, è invece deciso a far sul serio, Jerry, d'accordo con un suo amico, un altro impiegato municipale, si sbarazza del sindaco, mettendo una bomba nel motore della di lui automobile. La polizia inizia le indagini sul delitto. Vi sono gravi indizi a carico di Eddie Wright e Jerry fa il possibile per indurre la polizia ad incriminarlo; ma Gordon Mac Kay, della polizia scientifica, dichiara che non è possibile, non essendovi prove concrete. Gordon, aiutato dalla sua assistente, Jane Mitchell, cui Jerry fa la corte, continua intanto nelle sue indagini. Alcune pressoché invisibili tracce, raccolte sul luogo del delitto ed una annotazione, trovata nelle tasche del sindaco, gli permettono di stabilire con certezza che l'assassino è Jerry. Anche Jane ha raccolto gravi indizi e si reca in gran fretta da Gordon. Lo trova alle prese con Jerry, che vorrebbe costringerlo a tacere, ma viene infine disarmato ed arrestato.