Così ridevano
ITALIA - 1998
Nel 1958 il siciliano Giovanni arriva a Torino, dove già si trova il fratello più giovane Pietro. Giovanni ha un progetto ambizioso: lui, analfabeta, vuole che Pietro compia gli studi fino al diploma e diventi maestro, perché possa raggiungere quei traguardi di apprendimento e di cultura che arricchiscono e fanno maturare una persona. Ma intanto anche Giovanni deve in qualche maniera sistemarsi e vivere. Così, faticosamente, si inserisce nel giro degli altri immigrati, soprattutto siciliani, che in quel periodo arrivano numerosi nel capoluogo piemontese. La mattina, Pietro fa finta di andare a scuola, ma non ci va, senza dire niente al fratello. Giovanni intanto fa vari lavori, si fa conoscere, infine passa dall'altra parte e diventa tra coloro che procurano lavoro ai nuovi arrivati. Passano alcuni anni, Pietro affronta l'esame, prende il diploma, dovrebbero essere tutti e due felici. Giovanni intanto si è sposato, vorrebbe mettere a posto le cose. Ma una sera, mentre sono insieme, si allontana per parlare con un uomo. Comincia una lite, Pietro accorre, l'uomo cade a terra ucciso. Pietro è arrestato per omicidio, condannato e rinchiuso nel carcere minorile. Tempo dopo, un assistente sociale lo accompagna alla festa di Giovanni, uomo ormai dalla posizione ben definita. I due fratelli si rivedono, ma il dialogo tra loro è ormai impossibile.
- Regia:
- Attori: - Pietro ("Arrivi"), - Giovanni ("Arrivi"), - Amico di Giovanni ("Arrivi"), - Amico di Giovanni ("Arrivi"), - Amico di Giovanni ("Arrivi"), - Amico di Giovanni ("Arrivi"), - Amico di Giovanni ("Arrivi"), - Amico di Giovanni ("Arrivi"), - Padre foggiano ("Arrivi"), - Madre foggiana ("Arrivi"), - Figlio foggiano ("Arrivi"), - Figlia foggiana ("Arrivi"), - Vecchio siciliano ("Arrivi"), - Assuntina ("Arrivi"), - Zia di Giovanni ("Arrivi"), - Zio di Giovanni ("Arrivi"), - Cugino di Giovanni ("Arrivi"), - Cugino giovane ("Arrivi"), - Rosario ("Inganni"), - Ragazza del bar ("Inganni"), - Caporale sardo ("Inganni"), - Aiuto del caporale ("Inganni"), - Bidello napoletano ("Inganni"), - Maestro di ballo ("Inganni"), - Ballerina ("Inganni"), - Maitresse ("Inganni"), - Lucia ("Inganni"), - Aiutante di Giovanni ("Soldi"), - Ragazzo di Lecce ("Soldi"), - Alessandra, la studentessa ("Soldi"), - Signora Veruzio ("Soldi"), - Carmelo, il muratore ("Soldi"), - Ladro del tram ("Soldi"), - Signore derubato ("Soldi"), - Moglie del derubato ("Soldi"), - Ragazzo nei bagni pubblici ("Soldi"), - Studentessa ("Lettere"), - Studente ("Lettere"), - Bidello torinese ("Lettere"), - Simone, il carabiniere ("Lettere"), - Disoccupato nel bar ("Lettere"), - 1° professore all'esame ("Sangue"), - Altro professore ("Sangue"), - Prof. Rosini ("Sangue"), - Direttore della cooperativa ("Sangue"), - Disoccupato calabrese ("Sangue"), - Cantante nella festa ("Sangue"), - Fidanzata ("Sangue"), - Fidanzato ("Sangue"), - Aiutante Di Giovanni ("Sangue"), - Fisarmonicista ("Sangue"), - Giovane ucciso ("Sangue"), - Ada ("Famiglie"), - Battista, il padre ("Famiglie"), - La madre ("Famiglie"), - La cognata ("Famiglie"), - Il cognato ("Famiglie"), - Il nipote ("Famiglie"), - Sorella di Ada ("Famiglie"), - Altra sorella di Ada ("Famiglie"), - La zia ("Famiglie"), - Pelaia, l'educatore ("Famiglie"), - Professore dell'esame
- Soggetto: Gianni Amelio
- Sceneggiatura: Gianni Amelio
- Fotografia: Luca Bigazzi
- Musiche: Franco Piersanti - Edizioni musicali Cecchi Gori Music.
- Montaggio: Simona Paggi
- Scenografia: Giancarlo Basili
- Aiuto regia: Elisabetta Boni
-
Altri titoli:
The Way We Laughed
- Durata: 124'
- Colore: C
- Genere: DRAMMATICO
- Specifiche tecniche: SUPER 35 MM
- Produzione: VITTORIO E RITA CECCHI GORI PER C.G.G. TIGER CIN.CA SRL, MARIO COTONE PER PACIFIC PICTURES
- Distribuzione: MARIO E VITTORIO CECCHI GORI
NOTE
- REVISIONE MINISTERO SETTEMBRE 1998.
- LEONE D'ORO E OSELLA D'ORO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA ALLA 55. MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (1999).
- GIRATO IN SUPER 35, LA PELLICOLA E' STATA SVILUPPATA IN MODO DA RENDERE MOLTO CONTRASTATI I COLORI.
- LEONE D'ORO E OSELLA D'ORO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA ALLA 55. MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (1999).
- GIRATO IN SUPER 35, LA PELLICOLA E' STATA SVILUPPATA IN MODO DA RENDERE MOLTO CONTRASTATI I COLORI.