Cile, la memoria ostinata

Chile, la memoria obstinada

CANADA 1997
Il regista cileno Patricio Guzmàn, esplora il terreno della memoria confiscata del popolo cileno. Esule dopo il colpo di stato di Pinochet, il regista ritorna nel proprio Paese per mostrare il suo documentario "Battle of Chile" (1976), che era stato bandito dalle autorità e che raccontava il periodo del governo Allende, il golpe dell'11 settembre 1973 e la morte del presidente eletto democraticamente.
SCHEDA FILM

Regia: Patricio Guzmán

Soggetto: Patricio Guzmán

Sceneggiatura: Patricio Guzmán

Fotografia: Pablo Saura, Eric Pittard

Musiche: Robert M. Lepage

Montaggio: Hélène Girard

Altri titoli:

Chile, the Obstinate Memory

Chili, la mémoire obstinée

Chile, Obstinate Memory

Durata: 56

Colore: B/N-C

Genere: DOCUMENTARIO

Specifiche tecniche: 35 MM

Produzione: LA SEPT-ARTE, LES FILMS D'ICI, NATIONAL FILM BOARD OF CANADA

Distribuzione: EUROPE IMAGES INTERNATIONAL, OFFICE NATIONAL DU CINEMA CANADIEN

NOTE
- SUONO: BORIS HERRERA.

- VOCE DEL NARRATORE: VINCENT DAVY.
CRITICA
Dalle note di regia: "Non ho un programma storico nella testa: faccio le cose perchè mi piacciono. Sono molto colpito dal Cile e colgo ogni nuova opportunità di fare un film su questo soggetto. E' più una questione d'amore e di interesse che di coscienza o metodo storico. Penso inoltre che l'impegno sia una cosa presente nell'animo, nel cuore. Nel cuore non c'è divisione tra l'ambito politico e quello artistico: penso che le due cose siano assolutamente integrate, che non ci siano contraddizioni. Sono felice di non avere questo genere di contraddizioni. Non è mai stato un problema per me".