Cartouches gauloises

Algeria, 1962. La guerra è agli sgoccioli e l'Indipendenza sembra ormai certa. Ali, ha 11 anni e vende i giornali. Il suo mondo è quello della guerra, degli attentati, della separazione etnica. Suo padre, che è un "moujahid", gli ha raccomandato di dire a tutti che è andato a cercare lavoro in Francia. I momenti più belli per Ali sono quelli passati al cinema a vedere Los Olvidados, di cui lui sa tutte le battute a memoria. E poi c'è il tempo speso con Nico, il suo miglior amico, e le partite di calcio del Reims, la sua squadra preferita. C'è Zina, la ragazzina del suo cuore. C'è l'affetto di sua madre, una donna coraggiosa e piena di dignità che attende il ritorno del suo uomo. Ma ci sono anche le esecuzioni, i compagni ebrei costretti a lasciare le loro case per andare in Francia, dove nessuno li accetterà volentieri, lo spietato Djelloul, un soldato ausiliario. E forse lo stesso Nico, non è proprio la persona che Ali pensa di conoscere...