Cambio marito

Switching Channels

USA 1988
Divorziati, ambedue giornalisti televisivi, John Sullivan e Christy Colleran - di Chicago - si vogliono ancora bene e si stimano molto, malgrado il loro temperamento dissacratorio e pungente. Un giorno lei si innamora di Blaine Bingham, un commerciante (un bel giovanotto conosciuto durante una vacanza) e le viene in mente di fargli conoscere Sullivan, prima di lasciare per sempre la professione. Ma non fa a tempo ad arrivare a Chicago che il suo frenetico ex marito la invia nella prigione dello Stato ad intervistare Ike Roscoe (il quale ha ucciso un tale che riforniva di droga il figlio, buttandolo giù da un ponte) e che sta per salire sulla sedia elettrica. Lo scoop di Christy fa scalpore e i cittadini scrivono e telefonano al Governatore, sollecitando la grazia. Ma ciò ostacola le ambizioni di Roy Ridnitz, il Procuratore di Stato, che ha in corso la campagna elettorale. A Roy l'esecuzione fa comodo e decide di anticiparla di due ore e di trasmetterne in diretta alla televisione le tristi fasi, mentre per conto suo il Governatore ha già deciso di comunicare ai mass media, alle ore 23, la concessione della grazia al condannato. Senonché, proprio durante il momento fatale, occorre un guasto all'impianto elettrico del carcere e Roscoe - un uomo minuto, per giunta prestigiatore - ormai avvinto con le cinghie alla sedia ed incappucciato, riesce a fuggire. Christy, mentre sta per partire con Blaime, passando davanti alla prigione, avvolta insolitamente nel buio, fiuta un altro scoop. Pianta lì all'istante Bingham, insegue e recupera Roscoe e lo nasconde dentro una fotocopiatrice in sala stampa. Qui arrivano tutti: l'inviperito Roy (con tanto di guardie armate al seguito), l'avvocatessa di Roscoe in lacrime, la folla dei reporter e dei fotografi e lo stesso Sullivan il quale, per liberare Roscoe nascosto, compra con un assegno la fotocopiatrice in questione ed esce con questa. Ma il "servizio" della efficientissima Christy non può dirsi ancora concluso e, per fare ciò, la donna manda all'aria la partenza ed il prossimo matrimonio con Blaime, arrivato anche lui sul posto a complicare le cose. Finirà che il malvagio Roy svelerà in diretta tv, senza accorgersene, grazie alle astuzie di Sullivan, le sue macchinazioni. Intanto Bingham comprende che con Christy e la sua passione per la professione l'avvenire non sarebbe roseo ed è meglio cedere il campo ad altri. Il primo candidato è sempre Sullivan, con il quale la donna parte felice per la seconda luna di miele.
SCHEDA FILM

Regia: Ted Kotcheff

Attori: Kathleen Turner - Christy Colleran, Burt Reynolds - John Li Sullivan, Christopher Reeve - Blaime Bincham, Ned Beatty - Roy Ridnitz, Henry Gibson - Ike Roscoe, George New Berm - Siegenthaler, Al Waxman - Berger, Ken James - Warden Terwilliger, Barry Flatman - Zaks, Ted Simonett - Tillinger, Anthony Sherwood - Carvalho, Joe Silver - Mordsini, Charles Kimbrough - Il Governatore, Monica Parker - Jessica, Allan Royal - Obregon, Fiona Reid - Pamela Farbrother, Andre Mayers - Jesse, Bill Randolph - Eric, Grant Cowan - Crannock, Wayne Fleming - Bryce, Laura Robinson - Karen Ludlow, Tony Rosato - Joker, Jackie Richardson - Abigail, Russell Gordon - Jasper, Corrine Koslo - Yvonne, Judah Katz, Philip Akin, Patrick Patterson, Jonathan Welsh, Jason Blicker, Rex Hagon, Katya Ladan, Warren Davis, Laurie Paton

Soggetto: Charles MacArthur - testo teatrale, Ben Hecht - testo teatrale

Sceneggiatura: Jonathan Reynolds

Fotografia: François Protat

Musiche: Neil Diamond, Michel Legrand

Montaggio: Thom Noble

Scenografia: Anne Pritchard

Costumi: Mary E. McLeod

Effetti: Rory Cutler

Durata: 105

Colore: C

Genere: COMICO

Specifiche tecniche: NORMALE

Tratto da: testo teatrale "Prima pagina" di Ben Hecht e Charles MacArthur

Produzione: MARTIN RANSOHOFF PER SWITCHING CHANNELS INC., TRISTAR PICTURES

Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA (1989) - VIVIVIDEO

CRITICA
"Versione cinematografica della commedia "Prima pagina" di Ben Hecht e Charles Mc. Arthur, questo "Cambio marito" non è che brilli eccessivamente." ('Segnalazioni cinematografiche')

"Era difficile fare un film imbecille dalla famosa commedia "The front, page" che ebbe già tre nobili traduzioni (1931, 1939, 1974). Kotcheff e il suo complice sceneggiatore ci sono riusciti. Attori a parte è ridicolo, non comico." (Laura e Morando Morandini, 'Telesette')