Cagliostro

Black Magic

ITALIA 1949
Nato a Palermo, Cagliostro, in tenera età viene rapito dagli zingari. Preso dagli sgherri del Visconte di Montaigne, assiste all'impiccagione della propria madrina, Maria. La sua prodigiosa carriera ha inizio a Vienna, dove il celebre Messmer scopre le sue doti d'ipnotizzatore. Di queste Cagliostro si fa un'arma. Va in Francia col proposito di vendicarsi del visconte de Montaigne. Questi s'è messo a capo di un tenebroso complotto, tendente a gettare discredito sulla Delfina Maria Antonietta. Per giungere ai loro fini i congiurati si serviranno di una ragazza, una certa Lorenza, che assomiglia alla Delfina. Suggestionata Lorenza, Cagliostro, per rovinare de Montaigne, s'intromette nell'intrigo. Architettato un finto incontro tra Maria Antonietta, ora Regina, e il visconte, fa credere a quest'ultimo che la Regina vuol comperare una collana di brillanti, che vale un milione. La falsa notizia desta scandalo e de Montaigne viene inviato alla Bastiglia, dove però è seguito da Cagliostro. Al processo questi tenta di imbrogliare le carte, ma viene smascherato. Fuggito sul tetto del tribunale ed affrontato dall'ex fidanzato di Lorenza, viene da questi ucciso in duello.
SCHEDA FILM

Regia: Orson Welles - non accreditato, Gregory Ratoff

Attori: Orson Welles - Cagliostro, Nancy Guild - Maria Antonietta/Lorenza, Akim Tamiroff - Gitano, Frank Latimore - Gilbert De Rezel, Valentina Cortese - Zoraida, Margot Grahame - Madame Du Barry, Stephen Bekassy - De Montagne, Berry Kroeger - Alessandro Dumas Sr., Gregory Gay - Chambord, Raymond Burr - Alessandro Dumas Jr., Aniello Mele - Giuseppe Balsamo bambino, Franco Corsaro - Chico, Nicholas Bruce - De Remy, Lee Kresel - Re Luigi XVI, Bruce Delfrage - Procuratore, Charles Goldner - Dottor Mesmer, Alexander Danaroff - Dottor Duvall, Ronald Adam - Presidente della Corte, Tatjana Pavlova - La madre, Giuseppe Varni - Bochner, Peter Trent - Amico del dottor Mesmer, Joop van Hulsen - Ministro della Giustizia, Tamara Shayne - Maria Balsamo, Leonardo Scavino - Gaston, Milly Vitale, Rosina Galli, Maria Antonietta Pavese, Nicholas Soussanin, Valentino Bruchi, Ludmilla Dudarova, Mary Genni, Silvana Mangano, Filippo Minelli, Michele Sakara, Renato Casanova

Soggetto: Alexandre Dumas padre - romanzo

Sceneggiatura: Richard Schayer - scene aggiuntive e dialoghi, Charles Bennett - anche adattamento

Fotografia: Ubaldo Arata, Anchise Brizzi, Otello Martelli

Musiche: Raoul Santell

Montaggio: Renzo Lucidi, James C. McKay, Fred R. Feitshans Jr.

Scenografia: Jean d'Eaubonne, Ottavio Scotti

Costumi: Georges Annenkov, Vittorio Nino Novarese

Altri titoli:

Gli spadaccini della serenissima

Durata: 105

Colore: B/N

Genere: STORICO

Specifiche tecniche: 35 MM

Tratto da: romanzo "Joseph Balsamo, mémoires d'un médecin" di Alexandre Dumas padre

Produzione: EDWARD SMALL PRODUCTIONS

Distribuzione: SCALERA, UA - VIDEO: PANTMEDIA (I CLASSICI DI ORESTE DEL BUONO)

NOTE
- TRA GLI INTERPRETI HANNO PARTECIPATO: LA PRINCIPESSA VASSILEIKOFF, LA BARONESSA VREDEUN, IL PRINCIPE VOLKONSKI E IL CONTE ORLOFF.

- OPERATORI: CARLO CARLINI E TONINO DELLI COLLI.

- IL FILM NON E' STATO ISCRITTO AL P.R.C. ED E' CONSIDERATO UN FILM "AMERICANO" NONOSTANTE SI TRATTI DI UNA NORMALE COPRODUZIONE E L'APPORTO - FINANZIARIO E ARTISTICO - ITALIANO SIA STATO PIU' CHE NOTEVOLE.

- MOLTI INTERNI FURONO GIRATI AL QUIRINALE E ATTENDIBILI TESTIMONIANZE AFFERMANO CHE MOLTE SEQUENZE FURONO DIRETTE DA ORSON WELLES.

- DURANTE LA LAVORAZIONE MORI' L'OPERATORE UBALDO ARATA LA CUI COLLABORAZIONE ALLA FOTOGRAFIA NON E' ACCREDITATA NEI TITOLI.
CRITICA
"Il primo esempio di collaborazione italo-americano non può purtroppo dirsi riuscito. Si tratta di un polpettone pseudo-storico pieno di ingenuità e di incongruenze, nel quale domina incontrastata la bizzarra figura di attore di Orson Welles, che è entrato nel suo personaggio forse per affinità fisiche o morali".
(S. Nati, "Intermezzo", n. 11/12 del 15-30 giugno 1949).