Brooklyn graffiti

1958. In un quartiere di periferia newyorkese fanno bella mostra di sé quattro giovanottoni - Stanley, Butcher, Wimpy e Chico - che sono i componenti della banda dei Lord's, nemici della scuola, alla quale sembra accedano a tempo perso e per agganciare le compagne più disponibili al fascino dei "vitelloni", essi dividono birra, tavolo da biliardo, risse e avventura amorose. Chico, stanco della petulante Annie, mette gli occhi su Jane che inizia un rapporto troppo convenzionale, fatto di presentazioni ai genitori. Il portoricano, aiutato e consigliato dagli amici, mette in disparte la motocicletta di grossa cilindrata; si presenta con una enorme macchina rubata e porta Jane al drive-in. Ma le effusioni di Burt Lancaster e di Deborah Kerr in "Da qui all'eternità" non piegano la volontà di Jane, decisa a convolare a nozze senza rischi precedenti e Chico molla la presa. Stanley, messo al corrente che si trattava di un falso allarme, per altri motivi decide per il matrimonio. Questo viene celebrato caoticamente, con la festosità tipica dell'ambiente italo-americano.