Black Like Me

John Horton, giornalista bianco, decide di affrontare un reportage molto difficile tra le comunità afro-americane ma, per farlo, deve riuscire ad inserirvisi senza destare sospetti né diffidenza. Così John si dipinge la pelle di nero, lascia la sua casa in Texas ed intraprende un viaggio per le strade dell'America del Sud. L'incontro casuale con Burt Wilson, un lustrascarpe di colore di cui diviene amico, lo aiuta a capire molte cose sulla cultura afro-americana che lo aiutano ad inserirsi con maggiore facilità. Facendo l'autostop lungo le strade americane, John scopre di ad essere trattato dai bianchi in maniera diversa, di subire angherie e incontrare problemi e difficoltà maggiori.