Asterix e il Regno degli Dei
Astérix: Le Domaine des dieux 3D
Il gallo è tornato con Obelix per proteggere il suo villaggio: animazione per grandi e piccini, tra civilizzazione e corruzione
BELGIO 2014
Un nuovo pericolo incombe sui Galli: Cesare ha deciso di costruire proprio fuori dal loro villaggio una zona residenziale per nobili romani chiamata "Il regno degli Dei". La realizzazione del progetto priverà così i Galli della loro principale risorsa, il bosco, e allo stesso tempo sarà per i Romani un tentativo per indebolire e civilizzare quel popolo che non si stanca di resistergli. I Romani iniziano quindi ad andare al villaggio per rifornirsi e solo Panoramix, Asterix e Obelix sembrano accorgersi della minaccia che sta alterando abitudini ed equilibri...
SCHEDA FILM
Regia: Louis Clichy, Alexandre Astier - co-regia
Soggetto: René Goscinny - fumetto, Albert Uderzo - fumetto
Sceneggiatura: Alexandre Astier, Jean-Rémi François - collaborazione, Philip LaZebnik - collaborazione
Musiche: Philippe Rombi
Montaggio: Soline Guyonneau
Durata: 82
Colore: C
Genere: ANIMAZIONE
Specifiche tecniche: 3D
Tratto da: libro a fumetti omonimo di René Goscinny e Albert Uderzo
Produzione: M6 STUDIO, IN COPRODUZIONE CON BELVISION, M6 FILMS, SNC
Distribuzione: KOCH MEDIA (2015)
Data uscita: 2015-01-15
TRAILER
NOTE
- VOCI DELLA VERSIONE ORIGINALE: ROGER CAREL (ASTÉRIX), GUILLAUME BRIAT (OBÉLIX), LORÀNT DEUTSCH (ANGLAIGUS), LAURENT LAFITTE (DUPLICATHA), ALEXANDRE ASTIER (OURSENPLUS), ALAIN CHABAT (SENATORE PROSPECTUS), ELIE SEMOUN (CUBITUS), GÉRALDINE NAKACHE (DULCIA), ARTUS DE PENGUERN (PETIMINUS), LIONNEL ASTIER (CETAUTOMATIX), FRANÇOIS MOREL (ORDRALFABETIX), FLORENCE FORESTI (BONEMINE), SERGE PAPAGALLI (ABRARACOURCIX), BERNARD ALANE (PANORAMIX).CRITICA
"Con certo ritmo e certo humour (e pure certa volgarità nel doppiaggio in chiave romanesca) il cartoon, dopo otto anni, sazia i molti patiti dei celebri personaggi paleo-politici in passato vissuti anche grazie ad attori come Depardieu e Benigni. Tra Asterix, Obelix e la foresta ecologicamente segata anche una colonna sonora che recupera gaiezze d'oggi come «Tè per due» e una rumorosa allegria collettiva di calcolato infantilismo." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 15 gennaio 2015)"Siamo ormai all'ottava trasposizione animata (senza contare le versioni 'live') degli album; con una novità: 'Asterix e il regno degli dei', tratto da uno dei migliori della serie, è la prima realizzata non in animazione tradizionale, ma al computer. Si poteva temere il peggio: invece la presenza come co-regista di Louis Clichy, che ha fatto esperienza alla Pixar ('Wall-E', 'Up'), contribuisce a ridisegnare l'universo visivo di Goscinny e Uderzo coniugando fedeltà, dinamismo e gag divertenti. In più, c'è anche una critica scherzosa ai resort dell'intrattenimento globale, in linea con lo spirito cordialmente passatista della serie a fumetti." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 15 gennaio 2015)
"Lunga vita a questa saga, sempre capace di far divertire, contemporaneamente, generazioni diverse." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 15 gennaio 2015)