A due passi dal confine

ITALIA 1961
Vito, un giovane operaio siciliano emigrato a Milano, è sospeso dal lavoro, perché accusato dello scoppio di una caldaia. Per aiutarlo, la sorella Concetta, che frattanto lo ha raggiunto nella città lombarda, si occupa come domestica. A seguito di un incontro casuale Vito si unisce ad una piccola banda di contrabbandieri, capeggiata da un certo Egidio. Allorché Vito cerca di svincolarsi da un ambiente così pericoloso, Egidio reagisce con minacce. Grazie ad un avvocato Vito si libera dalla malsana compagnia e torna a lavorare nella fabbrica, dove è stata riconosciuta la sua innocenza. A questo risultato ha molto contribuito un altro giovanotto, Lino, a cui Vito vuole presentare la sorella. Costei respinge il giovane, perché si sente legata ad Egidio, che l'ha sedotta e resa madre. La stessa Concetta, allorché apprende che Egidio è già sposato, sviene, perdendo ogni speranza di maternità. Lino pur essendo stato malmenato da Vito, che lo accusa della seduzione della sorella, chiede di sposare Concetta, che accetta. Anche Vito accetta di sposare Gisella, quando ella gli confessa di avere avuto anch'ella, in passato, una relazione.
SCHEDA FILM

Regia: Gianni Vernuccio

Attori: Jeanine Falconi, Giancarlo Fantini, Salvatore Moscatt, Sandro Pizzorro, Walter Pozzi, Camillo Milli, Giovanni Falconi, Noemi Pellin, Paolo Leoni, Donatella Gemmò, Dante Feldman, Elena Borgo, Tony Bellani, Ombretta Colli

Soggetto: Enzo Ferrari, Gianni Vernuccio

Sceneggiatura: Enzo Ferrari, Gianni Vernuccio

Fotografia: Remo Grisanti

Musiche: Franco Cerri

Montaggio: Gianni Vernuccio

Scenografia: Francesco De Stefano

Durata: 96

Genere: DRAMMATICO SOCIALE

Produzione: PRODUZIONI GIANNI VERNUCCIO, NINO NEGRI

Distribuzione: REGIONALE