A cuore freddo

ITALIA 1971
Divenuta da quella povera hippy che era la moglie di un agiato finanziere, Enrico Salvari, la giovane Silvana s'è presto stancata sia del benessere, che del marito. Per quanto abbia finito per odiarlo ella ha però continuato a restare con lui che per amor suo sopporta in silenzio anche la relazione extraconiugale della consorte con uno spiantato pittore. Una domenica mattina, Enrico si reca con Silvana a trovare la propria madre, cui porta una grossa somma di denaro. Durante il viaggio compiuto in automobile la coppia si ferma per un picnic nel folto di una macchia. Qui li raggiungono alcuni hippies - tre giovani e una ragazza -, già amici di Silvana e da lei stessa messi al corrente del viaggio e dei milioni che Enrico ha con sé. Apertamente provocato l'uomo insulta gli sgraditi ospiti, i quali reagiscono lasciandolo sul terreno come morto. Mentre Enrico giace svenuto, i tre ragazzi violentano Silvana per poi andarsene senza curarsi dei soldi. Ripresasi prima del marito la donna decide di approfittare della situazione per liberarsi di lui uccidendolo. Sicura che del delitto verranno accusati i quattro hippies ella si reca dall'amante, il quale finisce, però, per scoprire la verità. Abbandonata da lui, Silvana è ormai una donna sola e disperata, sulla quale incombe la minaccia dei suoi ex amici di denunciarla alla polizia per l'omicidio di Enrico.
SCHEDA FILM

Regia: Riccardo Ghione

Attori: Luciano Bartoli, Colette Descombes, Giorgio Dolfin, Bruno Pradal, Rada Rassimov, Enrico Maria Salerno, Luciano Telli, Gérard Falconetti

Soggetto: Alfredo Mirabile, Riccardo Ghione

Sceneggiatura: Gianfranco Clerici, Alfredo Mirabile, Riccardo Ghione

Fotografia: Enzo Serafin

Musiche: Stelvio Cipriani

Montaggio: Fernando Cerchio

Durata: 92

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: SUPERSCOPE EASTMANCOLOR

Produzione: FILMES (ROMA)

Distribuzione: REGIONALE - DURIUM HOME VIDEO