Thomas Trabacchi

Attore. Inizia la sua formazione presso il l Laboratorio teatrale di Vittorio Gassman a Firenze, ultimato il quale, si trasferisce a Roma, dove si divide fra teatro e piccolo schermo. La televisione sarà sempre una grande risorsa di ruoli per Trabacchi ("Don Matteo", "Doppio agguato", "La fuga degli innocenti", "Distretto di polizia", "Attacco allo stato", "Liberi di giocare", "Alì Babà e i 40 ladroni", "L'amore e la guerra", "Exodus", "Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu", "Quo Vadis", "Baby?", "Crimini", "C'era una volta la città dei matti..."," Gli ultimi del Paradiso"), trovando anche parti importanti in serial come "Le ragioni del cuore" (2002)," Maria Josè - L'ultima regina" (2002) di Carlo Lizzani con Barbora Bobulova; "Medicina Generale" (2009-2010), "Linda e il brigadiere" e di "Tequila & Bonetti". Sul grande schermo invece debutta nel 2001 con "Giorni" di Laura Muscardin. Un altro importante incontro per la sua carriera è quello con Alessandro D'Alatri che lo vuole in due delle sue pellicole: "Casomai" (2002) e "La febbre" (2005). Fra gli alti titoli importanti per la sua carriera si segnalano anche: "El Alamein - La linea di fuoco" (2002), "Ora o mai più" (2003) di Lucio Pellegrini, "Una piccola storia" (2008) e "Aspettando il sole" (2008) di Ago Panini. Nel 2011, dopo aver recitato in 2Boris - Il film2, interpreta il fratello montanaro di Filippo Timi in "Quando la notte" (Festival di Venezia 2011) e partecipa alla pellicola "Romanzo di una strage" di Marco Tullio Giordana. Uno dei ruoli più importanti della sua carriera a livello internazionale è invece quello di Leo in "La versione di Barney" (2011) di Richard J. Lewis. Nel 2016 l'interpretazione ne "Un bacio" di Ivan Cotroneo gli vale il Cine Ciak alla commedia. Su Sky invece è andata in onda la serie "1993" e per Rai 2 "Non Uccidere 2", anche qui protagonista di serie.