Robert RodriguezRobert Anthony Rodriguez

Regista, sceneggiatore, produttore. Fin da bambino mostra uno spiccato interesse per i cartoni animati e per il cinema, e all'età di tredici anni, dopo la visione di "1997-Fuga da New York" di John Carpenter, decide di cominciare a divertirsi con la macchina da presa. Dopo numerosi cortometraggi, il giovane Rodriguez gira "Bedhead" (1991), storia di un fratello e una sorella in perenne lotta tra loro, che invia a diversi festival, vincendo piccoli premi in ognuno di essi. La somma racimolata gli consente di girare il suo esordio cinematografico "El mariachi, suonatore di chitarra" (1992). Il film ottiene immediatamente, e inaspettatamente, un grande successo di pubblico e di critica, consentendo al regista di realizzare lungo l'arco della propria carriera la sua personale trilogia con i sequel "Desperado" (1995) e "C'era una volta in Messico" (2003), nei quali il ruolo del protagonista passa da Carlos Gallardo ad Antonio Banderas. Il primo capitolo, "El mariachi", partecipa al Toronto Film Festival, dove il regista conosce Quentin Tarantino, anche lui lì per presentare la sua opera prima "Le iene". Tra i due giovani cineasti nasce subito una grande amicizia che li porterà nel corso degli anni a una lunga serie di collaborazioni. La prima più significativa è rappresentata dal film "Dal tramonto all'alba", uscito nelle sale nel 1996. Il nucleo del film è costituito dalla prima sceneggiatura che Tarantino ha venduto quando lavorava ancora come commesso in un negozio di videocassette, ma che viene riscritta insieme a Rodriguez. Il risultato è un'opera travolgente che gioca con generi, forma e contenuti e infarcita di citazioni cinematografiche. Dopo la parentesi "The Faculty" (1998), fanta-horror di valida fattura ma non in perfetta linea con il suo stile, esce nelle sale "Spy Kids" (2001) che si configura come il suo primo successo commerciale (il film incassa solo negli Stati Uniti 130 milioni di dollari) e che proprio per questa ragione viene seguito negli anni successivi da ben tre sequel ("Spy Kids 2 - L'isola dei sogni perduti" del 2002, "Missione 3-D - Game Over" del 2003 e "Spy Kids 4 - È tempo di eroi" (2011). È un film importante all'interno della filmografia di Rodriguez dal momento che è proprio in questo primo capitolo che il regista comincia a fare affidamento alla tecnica del Chroma Key, in linea con la sua propensione a rendere il cinema un'arte sempre più digitale. Il successivo "Sin City" (2005), e relativo sequel del 2010 ("Sin City-Una donna per cui uccidere"), entrambi tratti dagli albi a fumetti di Frank Miller, verranno girati interamente utilizzando questa tecnica. Il risultato è uno degli adattamenti cinematografici tratti da un comic-book più fedeli di sempre. Anche visivamente parlando, il connubio tra le due forme espressive, fumetto e cinema, è talmente riuscito da spingere Rodriguez a volere lo stesso Frank Miller come co-autore dell'opera. Il 2005 è l'anno di "Le avventure di Sharkboy e Lavagirl in 3-D", in cui il regista ha l'opportunità di portare sullo schermo un'altra delle sue più grandi passioni, quella degli squali. Nel 2007 Rodriguez e Tarantino cementano il loro sodalizio artistico con l'operazione "Grindhouse", un nostalgico omaggio ai B-movie nel quale i due autori firmano rispettivamente le opere "Planet Terror" e "A prova di morte". Dopo "Il mistero della pietra magica" (2009), Rodriguez porta sul grande schermo "Machete" (2010), il cui "fake trailer" era comparso in "Planet Terror" e che avrà un sequel nel 2013 con "Machete Kills". Dal 2014 è produttore esecutivo della serie televisiva "Dal tramonto all'alba", curandone anche la sceneggiatura e la regia di alcuni episodi della prima stagione. La serie, tratta dal suo omonimo film, è giunta alla terza stagione nel 2016.