Renato Izzo

ROMA (Italia), 15 giugno, 1929

ROMA (Italia), 30 luglio, 2009

Attore, doppiatore e sceneggiatore. Approda al cinema nel 1955 recitando una piccola parte in "Altair" di Leonardo De Mitri. Nel corso degli anni '60, dopo aver tentato la carriera di attore, inizia a scrivere per il grande schermo con "Requiescant" (1966) di Carlo Lizzani e "...Se incontri Sartana prega per la tua morte" (1968) e "Ehi amico... c'è Sabata, hai chiuso!" (1969), entrambi di Gianfranco Parolini. Il successo, però, arriva come doppiatore: nel corso della sua carriera, dà la voce italiana ad attori del calibro di Gregory Peck, Paul Newman e Alain Delon in più di mille film, anche se non rinuncia a fare lo sceneggiatore. Negli anni '80, dopo aver concluso la sua avventura alla C.D., fonda, insieme a sua moglie Liliana, la Pumais, una delle società storiche dell'ambiente cinematografico e televisivo. Torna per l'ultima volta davanti alla macchina da presa nel 1999, per interpretare il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel film tv "I giudici - Vittime eccellenti" di Ricky Tognazzi. Nel 2007 gli viene assegnato il premio alla carriera al Gran Premio Internazionale del Doppiaggio e nello stesso anno viene ricordato anche nel Gran Galà del Doppiaggio - Romics. Le sue figlie, Simona, Rossella, Fiamma e Giuppy, hanno seguito tutte il suo esempio, diventando tutte famose attrici e doppiatrici. Muore in una clinica romana all'età di 80 anni, dopo aver subito un intervento chirurgico.