John GielgudArthur John Gielgud

Attore. Figlio di un agente di cambio e discendente di una nota attrice teatrale di epoca vittoriana, manifesta fin da giovane la sua passione per lo spettacolo. I suoi genitori volevano farne un architetto, ma il giovane John - dopo il liceo presso la prestigiosa Westminster School di Londra - frequenta la 'Lady Benson's Acting School e quindi vince, nel 1921, una borsa di studio per la Royal Academy of Dramatic Arts. A 18 anni debutta a Londra, con una piccola parte, nell'Enrico V all'Old Vic. Il suo talento viene subito notato e il successo non tarda ad arrivare. Nel 1924 viene scelto per interpretare Romeo e, in breve tempo, interpreta tutti i ruoli più importanti del panorama shakespeariano: da Riccardo II, a Re Lear fino ad Amleto. E' proprio il principe danese a garantirgli il successo anche negli Stati Uniti (dove aveva debuttato nel 1928 con 'The Patriot'): il suo 'Amleto', infatti, stabilisce il record di incassi negli anni Trenta a Broadway. Il personaggio che ama di più è, tuttavia, Prospero, il duca di Milano di 'La tempesta'. Tanto che nel 1990 - già ultraottantenne - accetta con entusiasmo di partecipare ad una versione cinematografica dell'opera e viene ripreso nudo dalle cineprese di Peter Greenaway. Sul grande schermo esordisce nel 1924 e colleziona numerose interpretazioni in pellicole di spessore: da 'Giulio Cesare' (1953, di Joseph Mankiewicz) a 'Riccardo III' (1955, di Lawrence Olivier) da 'Falstaff' (1966, di Orson Welles) a 'Assassinio sull'Orient Express' (1974, di Sidney Lumet) da 'Gandhi' (1982, di Richard Attemborough) a 'Arturo', una commedia brillante diretta da Steve Gordon con Dudley Moore e Liza Minnelli che nel 1982 gli consente di vincere un premio Oscar. Insignito del titolo di baronetto nel 1953, Gielgud è ricordato nell'ambiente per il raffinato e feroce senso dell'umorismo. Ultimo rappresentante di una leggendaria generazione che aveva fra i suoi esponenti di punta anche Laurence Olivier e Michael Redgrave, muore per cause naturali nella sua casa di Aylesbury, nella campagna del Buckinghamshire.