Jack Clayton

BRIGHTON (Gran Bretagna), 1 marzo, 1921

SLOUGH (Gran Bretagna), 26 febbraio, 1995

Regista. Fra i più importanti autori britannici, capace di tradurre sul grande schermo diversi lavori letterali. Prima della guerra lavora all'Alexander Korda's Denham Studios passando, poco alla volta, da tuttofare ad assistente alla regia fino a montatore. Dopo aver combattuto la seconda guerra mondiale come aviatore nella RAF, torna alla 'Korda' e diviene produttore associato. Nel 1956 dirige il cortometraggio 'The Bespoke Overcoat' che vince il premio Oscar di categoria. La sua opera prima nei lungometraggi è il successo di 'La strada di quartieri alti' (1959), che vince due premi Oscar, gli frutta una nomination come miglior regista, e, soprattutto, lo indica come uno dei maggiori esponenti della via britannica al realismo cinematografico. Successivamente dirige la classica storia di fantasmi 'Suspence' (1961, tratto da una novella di Henry James), 'La frenesia del piacere' (1964), 'Tutte le sere alle nove' (1967) prima di realizzare, nel 1974 la produzione di stampo hollywoodiano (tratta da Francis Scott Fitzgerald) 'Il grande Gatsby'. E' forse a causa della non completa riuscita della pellicola che decide di abbandonare la regia per circa nove anni. Richiamato dietro la macchina da presa dalla Disney, nel 1983 firma 'Qualcosa di sinistro sta per accadere', un altro insuccesso. Il suo ultimo film, 'La segreta passione di Judith Hearne' (1987) è segnato dalla superba performance di Maggie Smith. La coppia Clayton - Smith è tornata insieme nel 1992 per il telefilm 'Memento Mori'.