Duilio Coletti

PENNE (Abruzzo), 28 dicembre, 1906

ROMA , 22 maggio, 1999

Regista. Nella sua carriera ha girato più di venticinque film. Tra le sue pellicole più note 'Cuore' (accurata ricostruzione delle atmosfere del libro di De Amicis, girato nel 1947 con Maria Mercader, maestrina dalla penna rossa e Vittorio De Sica, il maestro Pierboni). La sua opera prima è 'Il fornaretto di Venezia', diretta nel 1939 con lo pseudonimo di John Bard. Dopo il brillante esito è, fino al 1942 richiestissimo per realizzare pellicole di questo tipo: 'La maschera di Cesare Borgia', 'Capitan Fracassa', 'II mercante di schiave'. Nel dopoguerra, nonostante tenti di cambiare genere con 'L'adultera' - che permette a Clara Calamai di vincere un 'Nastro d'argento' - si impone ancora con film storici: 'I sette dell'Orsa maggiore' (che rievoca un episodio dei mezzi d'assalto della marina), 'La grande speranza' (dedicato ai sommergibilisti, che vince due premi al Festival di Berlino del 1954) e 'Divisione Folgore'.