Aurelio De Laurentiis

ROMA (Italia), 24 maggio, 1949

Produttore. Nella sua lunga carriera, ha prodotto e distribuito oltre 400 film, diretti da Mario Monicelli, Carlo Verdone, Ettore Scola, Ridley Scott, David Cronenberg, Luc Besson, Paul Haggis, Joel e Ethan Coen, David Lynch, Roberto Benigni e molti altri. Nell'ambito della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia del 2010, ha ricevuto il premio "Variety Profile in Excellence", attribuitogli dalla prestigiosa rivista americana Variety con la seguente motivazione: "Aurelio De Laurentiis è sempre stato in grado di rimanere in contatto con i gusti del pubblico. E' veramente l'unico produttore italiano che ancora emana quella grandeur genuina data da un rapporto simbiotico con una vasta audience. Aurelio ha un innato radar per le pulsioni pop, ha senso degli affari e una reale disponibilità a rischiare". Negli Stati Uniti, il World Guinness of Records gli ha conferito il certificato che riconosce e qualifica il ciclo delle 30 commedie di Natale, da lui stesso creato, quale serie cinematografica più longeva della storia. In Francia nel 2002, grazie alla lunga e importante relazione intrattenuta da Aurelio De Laurentiis con il cinema d'oltralpe, il Ministro della Cultura Francese, Jean-Jacques Aillagon, gli ha attribuito il titolo di "Officier de l'Ordre des Arts et des Lettres". Nell'ottobre del 2004, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi lo ha nominato "Grand'Ufficiale della Repubblica". Nel gennaio del 2007, il Sindaco Walter Veltroni gli ha attribuito il titolo di "Ambasciatore di Roma". Nel giugno del 2008, è stato insignito del titolo di "Cavaliere del Lavoro" dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, che nel dicembre dello stesso anno gli ha conferito anche il "Premio Leonardo Qualità Italia". Nell'ottobre del 2010, a Washington gli americani gli hanno attribuito il prestigioso "United States-Italy Friendship Award". Nel 2012, in Inghilterra, il Ministro del Commercio e degli Investimenti Lord Stephen Green of Hustpierpoint, gli ha consegnato il "Career Recognition Award". Il 23 maggio 2014, la American University of Rome gli ha attribuito la Laurea Honoris Causa, Doctor of Humane Letters Degree, "per la sua lunga e strabiliante carriera, e per il suo contributo all'impresa italiana e internazionale nel campo del cinema e dello sport." Nella sua carriera, con i suoi film, Aurelio De Laurentiis ha vinto più di 50 Biglietti d'Oro per i film con maggiori presenze di pubblico, 15 David di Donatello, 7 Globi d'Oro della Stampa Estera, 7 Nastri d'Argento del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, e molti altri premi. Dal 1993 al 2003 è stato Presidente della Federazione Mondiale dei Produttori alla quale aderiscono 26 Paesi, dagli Stati Uniti alla Cina, dal Giappone al Sud America fino all'Europa. Da ottobre 2001 a giugno 2006, è stato Presidente dell'Unione Nazionale Produttori Film dell'Anica. Dal 2008, è uno degli azionisti di riferimento di Italian Entertainment Group Spa (che controlla, tra le altre, Cinecittà Parchi Spa, Luneur Park Spa e partecipa inoltre a Filmmaster Group Spa, la compagnia che organizzerà le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Rio 2016). Nel mese di maggio del 2014, Aurelio De Laurentiis ha creato un gruppo di lavoro a Los Angeles per lo sviluppo e la produzione di serie televisive americane. Oltre all'amore per il cinema, De Laurentiis nutre un'altra grande passione, e dal 2004 ha iniziato una nuova carriera nel mondo del calcio come Presidente della S.S.C. Napoli, portando il club azzurro a classificarsi tra le prime trenta squadre più importanti del mondo.