Asif Kapadia

HACKNEY, London (Gran Bretagna)

Regista. Studia cinema al Royal College of Art di Londra e debutta dietro la macchina da presa nel 1994 con il cortometraggio "Indian Tales". Nel 1997 riceve dalla scuola un riconoscimento per il secondo film breve, dal titolo "The Thief Sheep", con il quale vince numerosi premi in India e in Europa, tra questi uno per la sezione Cinéfondation al Festival di Cannes, il Grand Prix all'European Short Film Festival di Brest e la Miglior Regia al Festival di Poitiers. Esordisce con il primo lungometraggio nel 2001, "The Warrior - Il Guerriero", girato tra il deserto del Rajasthan e le montagne dell'Himalaya. Il film viene nominato nel 2003 ai BAFTA e vince come Miglior Film britannico dell'anno. Altri riconoscimenti arrivano dal London Film Festival e dal Festival di San Sebastian. Nel 2007 presenta alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia "Far North", tratto da un racconto di Sara Maitland. Nel 2010 cambia stile, registro e si concentra sui documentari. Realizza "Senna", la storia del triplo campione brasiliano di Formula 1, Ayrton Senna, morto nel 1994 durante il Gran Premio di San Marino. Il documentario viene nominato ai BAFTA, dove vince come Miglior Documentario e Miglior Montaggio. Seguono per questo film diversi riconoscimenti, tra questi il Premio del Pubblico al Sundance Film Festival e al Los Angeles Film Festival. Nel 2000 si è presentato come attore, per gioco, per il collega Ben Hopkins per il film "The Nine Lives of Tomas Katz". È sposato con la regista Victoria Harwood e hanno un figlio.