Alfredo Bini

LIVORNO (Italia), 12 dicembre, 1926

TARQUINIA, Viterbo (Italia), 16 ottobre, 2010

Produttore. Nel 1960 fonda la casa di produzione cinematografica Arco Film che inaugura la sua attività con "Il bell'Antonio" di Mauro Bolognini, tratto dal romanzo omonimo di Vitaliano Brancati e interpretato da Marcello Mastroianni e Claudia Cardinale. Si tratta di un progetto molto pericoloso, tanto che sono in molti a tentare di dissuaderlo dal produrre un'opera che tratti un argomento così spinoso come l'impotenza. Il film invece si rivela un grande successo e consente al giovane produttore di puntare sul cinema d'autore, facendo esordire sotto la sua egida, nel 1961, Pier Paolo Pasolini con "Accattone". Successivamente, i temi religiosi affrontati dal regista friulano in "La ricotta", episodio del film collettivo "Rogopag" (1963) e ne "Il Vangelo secondo Matteo" (1964) gli provocano problemi con la censura che Bini affronta con determinazione, ripagato dal Nastro d'argento come miglior produttore che si vede consegnare nel 1967 per "Edipo re", ancora di Pasolini. Durante gli anni Sessanta sposa l'attrice Rosanna Schiaffino che nel 1966 è accanto a Mel Ferrer in "El Greco", biografia del grande pittore spagnolo diretta da Luciano Salce. Nel 1968 decide di produrre "Satyricon" di Gian Luigi Polidoro. Il film viene accusato di oscenità e ritirato dalla circolazione e il produttore si difende dando alle stampe il pamphlet "Appunti per chi ha il dovere civile, professionale e politico di difendere il cinema italiano". Giunto al capolinea il sodalizio artistico con Pasolini, decide di puntare su pellicole a loro modo provocatorie, tra cui quelle appartenenti al filone erotico in voga negli anni Settanta, come "Il dio serpente" (1970) e "Codice d'amore orientale" (1974) entrambi di Piero Vivarelli, mentre nello stesso anno raccoglie una sfida importante producendo "Lancillotto e Ginevra" di Robert Bresson. Negli anni Ottanta, dopo aver lavorato con i grandi autori del cinema italiano, abbandona il settore produttivo e dall'agosto del 1994 al dicembre 1995 è commissario straordinario del Centro Sperimentale di Cinematografia. Muore all'età di 84 anni all'ospedale di Tarquinia dove era ricoverato da alcuni giorni.

Filmografia

1983 - I Paladini - Storia d'armi e d'amori - Attore - Il re cristiano

1979 - Banana Republic - Sceneggiatura

1974 - CODICE D'AMORE ORIENTALE - Soggetto

1952 - Il brigante di tacca del lupo - Attore - De Giustino