Abbas Kiarostami

TEHERAN (Iran), 22 giugno, 1940

PARIGI (Francia), 4 luglio, 2016

Regista e sceneggiatore. Frequenta un corso di pittura presso la facoltà di Belle Arti di Teheran. Nel 1969 gli viene chiesto di creare un dipartimento cinematografico a Kanun, che diventerà un punto di riferimento per la nuova cinematografia iraniana. Kiarostami vi realizza tutti i suoi lavori fino al 1992. Presente ai maggiori festival internazionali, ottiene il primo importante riconoscimento con il Pardo di bronzo a Locarno nel 1987 con " Dov'è la casa del mio amico?". Nel 1992, "La vita continua" conquista il Premio 'Rossellini' a Cannes. Nel 1993 è chiamato a far parte della giuria al Festival di Cannes e nel 1995 in quella di Venezia. Nel 1997 vince ex-aequo la Palma d'oro a Cannes con "Il sapore della ciliegia". Con "Il vento ci porterà via" (1999, di cui cura regia e sceneggiatura) si aggiudica il Gran Premio della Giuria alla 56^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Si dedica ai documentari "ABC Africa" nel 2001 e "Dieci" nel 2002, per il quale cura anche la fotografia. Nel 2002 dirige un segmento del film collettivo "Ten Minutes Older: The Trumpet", che viene presentato nella sezione "Un certain regard" al Festival di Cannes dello stesso anno; un anno dopo, partecipa con "Oro Rosso" nella stessa categoria e vince il primo premio. Come "Ten Minutes Older" era un insieme di cortometraggi sul tema del tempo, così "Five" è formato da cinque corti sul tema dell'acqua, ed è ciò a cui il regista iraniano lavora nel 2004. In "10 on Ten" (2004) rivela i retroscena della sua regia e ancora una volta è regista di un film composito e corale come "Tickets" (2005) nel quale collabora dietro la cinepresa con Ermanno Olmi e Ken Loach; di nuovo sulla stessa scia gira un cortometraggio di 3 minuti sulla propria visione del cinema in "Chacun son cinéma" (2007 - "Where is My Romeo?"). Sempre a Cannes, nel 2005 è presidente della giuria per la Camera d'or, mentre nel 2010, la protagonista del suo film "Copia informe"(2008) Juliette Binoche, vince il Premio come miglior attrice; l'attrice collabora ancora una volta col regista nello stesso anno per il film "Shirin", mentre nel 2012 Kiarostami è di nuovo in concorso a Cannes con "Qualcuno da amare". Muore all'età di 76 anni a causa di un tumore.

Filmografia

2016 - Take Me Home - Regia

2016 - 24 Frames - Regia

2012 - Qualcuno da amare - RegiaSceneggiatura

2008 - Shirin - RegiaMontaggio

2008 - Copia conforme - RegiaSceneggiatura

2007 - Chacun son cinéma - Regia - ("Where is my Romeo?")Sceneggiatura - ("Where is my Romeo?")

2005 - Tickets - RegiaSceneggiatura

2004 - FIVE - RegiaFotografia

2004 - 10 on Ten - RegiaSceneggiaturaFotografiaMontaggioSuono

2003 - ORO ROSSO - SoggettoSceneggiatura

2002 - Ten Minutes Older: The Trumpet - Regia - (Segmento inedito)

2002 - DIECI - RegiaSoggettoSceneggiaturaFotografia

2001 - ABC Africa - RegiaAttore - Se stessoMontaggio

1999 - Il vento ci porterà via - RegiaSceneggiaturaMontaggioScenografia

1997 - IL SAPORE DELLA CILIEGIA - RegiaSoggettoSceneggiaturaMontaggio

1995 - A propos de Nice, la suite - Regia - ("Repérages")Soggetto - ("Repérages")

1995 - Lumière et compagnie - Regia

1995 - IL PALLONCINO BIANCO - Sceneggiatura

1994 - THE JOURNEY - SoggettoSceneggiatura

1994 - SOTTO GLI ULIVI - RegiaSoggettoSceneggiaturaMontaggio

1991 - E la vita continua - RegiaSoggettoSceneggiaturaMontaggio

1990 - Close Up - Primo piano - RegiaSceneggiaturaMontaggio

1989 - HOMEWORK - RegiaSoggettoSceneggiaturaMontaggio

1987 - Dov'è la casa del mio amico? - RegiaSoggettoSceneggiatura

1987 - THE KEY - SoggettoSceneggiaturaMontaggio

1986 - FIRST GRADERS - RegiaSoggettoSceneggiaturaMontaggio

1974 - Il viaggiatore - RegiaSceneggiatura