E' tempo di crescere per i protagonisti più amati dei film fantasy. E non parliamo tanto dei mutamenti fisici quanto della trasformazione dei personaggi. Harry Potter si lascia definitivamente Hogwarts alle spalle ed è pronto alla resa dei conti con Lord Voldemort, Bella Swan sta per sposare il suo Edward accettando di trasformarsi in un vampiro e Lucy Pevensie esce dall'ombra dov'era relegata nei primi due episodi per diventare la nuova protagonista delle Cronache di Narnia, giunto al terzo capitolo.
Più piccola tra i fratelli Pevensie (Peter, Susan, Edmund) Lucy è ora una ragazzina pronta a vivere a pieno tutti i rischi e le meraviglie di Narnia. Ne Il viaggio del veliero, in uscita in 3D il  17 dicembre sotto l'egida della Fox che ha rilevato il franchise dalla Disney, e lo ha affidato al regista Michael Apted, (007 Il mondo non è abbastanza) Lucy si ritrova insieme al fratello Edmund a passare l'estate da Eustachio, il loro odioso e arrogante cugino. I fratelli maggiori sono infatti impegnati: Peter con gli esami d'ammissione all'università, e Susan con un viaggio negli Stati Uniti, così ai due piccoli di casa non resta che la campagna inglese. Ma il soggiorno si rivela più entusiasmante di quanto non avessero pensato: nella stanza da letto preparata per loro, i due ragazzi trovano un quadro con un paesaggio di mare che si rivela la chiave d'accesso al mondo di Narnia. Aslan infatti lo usa per aprire un portale che trascina Lucy, Edmund e Eustachio in una nuova avventura a bordo del Veliero dell'alba, guidato dal Principe Caspian. Ad affiancarli nel viaggio non solo l'amico Caspian e il cugino, che subirà anch'esso una  positiva trasformazione, ma anche il topo parlante Reepicheep. 
Sebbene compaia una star come Tilda Swinton nei panni della Strega bianca, la vera protagonista femminile è proprio la valorosa Regina di Narnia. Anzi C.S. Lewis inventò il personaggio per affidarle un ruolo chiave all'interno della saga: è Lucy a trovare l'armadio che conduce i Pevensie a Narnia nel primo capitolo, ed è lei a convincere i fratelli dell'esistenza del mondo fantasy quando gli altri hanno dei dubbi. Ispirata ad una ragazzina cattolica di Londra che Lewis conobbe nelle campagne inglesi dove si era rifugiata per scampare dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, Lucy è un'adolescente determinata e altruista che per le sua bontà d'animo ha l'onore di vedere Aslan molto di più dei suoi fratelli.
Interpretata da Georgie Henley, ora quindicenne, che festeggiò il suo nono compleanno sul set de Il leone, la strega e l'armadio, Lucy pare avere molto in comune con la sua interprete: la ragazza supporta la SOS Children's Villages, organizzazione che trova una casa e una famiglia ai bambini abbandonati o orfani. Nota al pubblico inglese per aver interpretato una giovanissima Jane Eyre in uno sceneggiato della BBC, Georgie ha già vinto qualche premio, tra cui lo UK Kids Choice Awards, e ora sembra pronta a conquistare il cuore degli appassionati della saga. Così come il 3D usato per questo Narnia 3: talmente sofisticato da aver richiesto due anni tra riprese e post produzione del film. Particolarmente accurata la realizzazione dei personaggi in CGI, come l'amato topo Reepicheep sottoposto ad un processo di rendering stereoscopico che ha permesso di includerlo nel film in formato 3D fin dall'inizio.  Ma la stessa tecnica è stata usata anche per molte ambientazioni del mondo fantasy: ben oltre 10,000 scene del tutto uniche, inclusi i set sul Veliero dell'alba, sono frutto di un certosino lavoro generato al computer.