Nel giorno del suo quarantesimo compleanno, Alice Kinney (Reese Witherspoon) deve fare i conti con la tipica sequela disastrosa di bilanci che chi abbandona il territorio amico degli “enta” si ritrova ad affrontare: separata da poco, ha avviato una nuova attività da arredatrice con risultati fallimentari ed è tornata a vivere in California con le due figlie nell’enorme villa dei suoi ingombranti genitori: una madre attrice e un padre regista. L’incontro con tre ragazzi appassionati di cinema e desiderosi di realizzare il loro primo lungometraggio rivoluzionerà completamente l’esistenza di Alice, anche dal punto di vista sentimentale.

Reese Witherspoon torna alla commedia, dopo la fortunatissima parentesi televisiva di Big Little Lies, con un ruolo giusto che fa fede al suo impegno professionale di portare sullo schermo storie tutte al femminile.

Il risultato non è di certo tra i più brillanti, ma il film (Home Again il titolo originale) è, a suo modo, un sentito omaggio al cinema e al potere della scrittura.

 

Non a caso, la regista Hallie Meyers-Shyer, qui al suo esordio dietro la macchina da presa, è la figlia di Nancy Meyers (Tutto può succedere) e di Charles Shyer (Baby Boom).