LACRIME DI SANGUE

ITALIA 1943
Una giovane orfana viene raccolta nella casa di un possidente di campagna che le fa da padre. Ma una sera, rientrato in casa ubriaco o preso da una passione insana, egli la violenta. Pentito del suo gesto vuol riparare il male fatto e, malgrado la discreta differenza di età, fa preparare le carte per sposarla. Ciò provoca molte dicerie nel paese e l'aperta ostilità nella famiglia e quando, poco tempo prima delle nozze, il possidente rimane ucciso, la ragazza viene immediatamente scacciata. Senza risorse e prossima ad essere madre la donna passa attraverso le più dolorose prove riuscendo tuttavia a mantenersi onesta. Ma quando una malattia le toglie la sua creatura ella non ha più la forza di lottare e cade sempre più in basso, finché non incontra, dopo vario tempo, il nipote del possidente, da lei segretamente amato, anch'egli ridotto in miseria. Chiariti i malintesi i due giovani decidono di rifarsi insieme una vita dimenticando il passato.
SCHEDA FILM

Regia: Guido Brignone

Attori: Neda Naldi - Luisa, Carlo Ninchi - Pietro, Wanda Capodaglio - Filomena, Maria Donati - Ersilia, Arturo Bragaglia, Dino Di Luca, Angelo Dessy, Cesarina Gheraldi, Pina Gallini, Claudio Ermelli, Landa Lollobrigida, Andrea Checchi - Roberto

Soggetto: Guido Brignone

Sceneggiatura: Guido Brignone, Tomaso Smith, Rodolfo Jacuzio Ristori

Fotografia: Mario Craveri

Musiche: Ezio Carabella

Scenografia: Virgilio Marchi

Durata: 80

Produzione: INAC

Distribuzione: REX FILM

NOTE
PRIMA DEL DEFINITIVO TITOLO, IL FILM E' STATO PIU' VOLTE ANNUNCIATO CON QUELLI DI "lE VIE DEL PECCATO, NOTTURNO" O "UNA DONNA SOLA".
CRITICA
"[...] La regia di Brignone, pur vantando all'attivo una indovinata corsa notturna di calesse, e talune sintesi che permettono di sorvolare su particolari equivoci, manca di uno stile proprio, è oppressa di reminiscenze, spesso preferisce narrare più con parole che visivamente [..]". (M. Meneghini, "L'Osservatore Romano", 23/3/1944).