I vichinghi

Northmen: A Viking Saga

2/5
Anonima rivisitazione della mitologia norrena. Manca l'ironia e il cast è senza carisma

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SVIZZERA 2014
Nel IX secolo, un gruppo di vichinghi guidato dal capitano Asbjörn parte alla volta della Gran Bretagna per saccheggiare i ricchi monasteri nel nord dell'isola. Durante il viaggio, però, una tempesta colpisce l'imbarcazione che viene distrutta dagli scogli al largo della costa della Scozia, l'unica parte della Gran Bretagna in cui non c'è alcun insediamento vichingo. Giunto a terra, il gruppo si imbatte in Lady Inghean, figlia del re scozzese Dunchaid, e decide di prenderla in ostaggio per chiederne poi il riscatto. Per salvare sua figlia, Dunchaid mette sulle tracce dei Vichinghi un "branco" di mercenari noti per la loro ferocia. Mentre gli uomini del Nord cercano di superare gli impervi altopiani scozzesi in una corsa contro il tempo per sfuggire ai loro inseguitori, troveranno sulla loro strada Conall, un misterioso quanto coraggioso monaco cristiano...
SCHEDA FILM

Regia: Claudio Fäh

Attori: Tom Hopper - Asbjörn, Ryan Kwanten - Conall, Ken Duken - Thorald, Charlie Murphy - Inghean, Ed Skrein - Hjorr, Anatole Taubman - Bovarr, Johan Hegg - Valli, Leo Gregory - Jorund, James Norton - Bjorn, Darrell D'Silva - Gunnar, Richard Lothian - Haldor, Mark Strepan - Grim, Danny Keogh - Re Dunchaid, Joe Vaz - Murdill, Nic Rasenti - Gostun

Sceneggiatura: Bastian Zach, Matthias Bauer

Fotografia: Lorenzo Senatore

Musiche: Marcus Trumpp

Montaggio: Adam Recht

Scenografia: Shane Bunce, Tom Hannam

Arredamento: Henry du Rand

Costumi: Ricarda Merten-Eicher, Moira Anne Meyer

Effetti: Marco Del Bianco, Marwin Wanek, Frank Kaminski

Altri titoli:

Northmen

Durata: 98

Colore: C

Genere: AVVENTURA AZIONE

Produzione: ELITE FILMPRODUKTION, JUMPING HORSE FILM, TWO OCEANS PRODUCTION (TOP)

Distribuzione: EAGLE PICTURES

Data uscita: 2014-11-27

TRAILER
CRITICA
"Piacerà principalmente a chi al film d'azione in costume chiede tre cose: tanta azione (e qui gli intervalli tra uno scontro e l'altro sono pochi e brevi), ritmi febbrili (per il manipolo di Asbjörn le pause per sonno e cibo sembrano non esistere). E soprattutto gli occhi (dello spettatore) sempre appagati. Asbjörn &C. nella loro frenetica fuga non hanno troppo tempo per gustarsi il paesaggio, ma il pubblico sì. Posti così belli (radure, dirupi, cascate) è difficile trovarli. E difatti non sono stati trovati in Scozia. Gli esterni (non sappiamo per quali ragioni produttive) li hanno girati tutti in Sudafrica (a ben considerare, è un grandissimo spot turistico per la terra di Nelson Mandela). Il copione (svizzero tedesco, come da produzione) non è eccezionale né particolarmente inventivo, ma una funzionante idea centrale se la porta. Il vichingo, in qualunque situazione venga messo, rimane un lupo, un animale predatore. I Lupi del film (cioè i mercenari al soldo del re di Scozia) credono di dare la caccia, e invece si trovano di fronte belve feroci quanto e più di loro. Una cattiva notizia peri fan del cinema vichingo? La principessa stavolta è quasi racchia. E per chi ricorda le bellone bionde degli 'Invasori' e delle 'Lunghe navi' la Charlie Murphy che fa la lady costituirà non lieve delusione." (Giorgio Carbone, 'Libero', 27 novembre 2014)

"Divertente, movimentato filmone avventuroso, girato tra magnifici panorami del Sud Africa, contrabbandato per la Scozia del IX secolo. (...) Un inesauribile avvicendarsi di frecce, trappole, con un memorabile tuffo da una cascata. Roba da far impallidire le antiche acrobazie di Rambo Stallone." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 27 novembre 2014)