Left Behind - La profezia

Left Behind

USA 2014
L'evento più importante nella storia dell'umanità si sta verificando: l'episodio biblico del "Rapimento della Chiesa" sta avendo improvvisamente luogo sulla Terra. Milioni di persone scompaiono senza lasciar traccia e tutto ciò che resta sono solo i loro indumenti e i loro averi. Mentre il caos dilaga a livello mondiale e l'intero pianeta precipita nelle tenebre, senza che nessuno possa offrire il proprio aiuto o trovare soluzioni, il pilota di aerei Ray Steele si sforza di mantenere la calma per poter salvare la vita ai passeggeri rimasti a bordo dell'aereo che sta pilotando. Ray è intrappolato a circa 30.000 metri di altezza su un aereo colmo di passeggeri terrorizzati, senza aiuto da terra e con il personale di volo che scarseggia. Il panico a bordo aumenta di minuto in minuto e Ray, dopo aver esaurito tutte le risorse, chiede l'aiuto di Cameron "Buck" Williams, un reporter della GWN che prende il posto del copilota e che non sa darsi nessuna spiegazione all'incomprensibile vicenda. Nel frattempo, sulla Terra, la figlia di Ray, Chloe Steele, non riesce a trovare il fratello e la madre, entrambi dispersi durante l'evento. Affannandosi nel caos, Chloe cerca di farsi strada in un mondo in cui regnano terrore e disperazione.
SCHEDA FILM

Regia: Vic Armstrong

Attori: Nicolas Cage - Rayford Steele, Chad Michael Murray - Cameron "Buck" Williams, Cassi Thomson - Chloe Steele, Nicky Whelan - Hattie Durham, Lea Thompson - Irene Steele, Quinton Aaron - Simon, Martin Klebba - Melvin Weir, Laura Cayouette - Vicina, Jordin Sparks - Shasta Carvell, Lolo Jones - Lori, Stephanie Honoré - Kimmy, William Ragsdale - Chris Smith, Gary Grubbs - Dennis, Judd Lormand - Jim, Major Dodson - Raymie Steele, Georgina Rawlings - Venice Baxter, Alec Rayme - Hassid, Han Soto - Edwin, Lance E. Nichols - Pastore Bruce Barnes, Kamryn Johnson - Katie

Soggetto: Tim LaHaye - romanzo, Jerry B. Jenkins - romanzo

Sceneggiatura: Paul Lalonde, John Patus

Fotografia: Jack N. Green

Musiche: Jack Lenz

Montaggio: Michael J. Duthie

Scenografia: Stephen Altman

Arredamento: Barbara Haberecht

Effetti: Joe Pancake, Matthew T. Lynn

Durata: 110

Colore: C

Genere: THRILLER AZIONE FANTASCIENZA

Specifiche tecniche: ARRI ALEXA PLUS, CODEX, ARRIRAW (2.8K)/(2K), 35 MM/D-CINEMA (1:2.35)

Tratto da: serie di romanzi "Gli esclusi" di Tim LaHaye e Jerry B. Jenkins (ed. Armenia)

Produzione: PAUL LALONDE, MICHAEL WALKER PER STONEY LAKE ENTERTAINMENT, FAMILY SCREEN PARTNERS

Distribuzione: NOTORIOUS PICTURES (2015)

Data uscita: 2015-07-29

TRAILER
NOTE
- REMAKE DELL'OMONIMO FILM DIRETTO DA VIC SARIN NEL 2001.
CRITICA
"Di solito gli ex stuntman passati alla regia si danno all'azione più spericolata. È stato il caso di Chad Stahelski e David Leitch, abili a resuscitare cinematograficamente Keanu Reeves grazie all'action movie 'John Wick' (Stahelski era la sua controfigura in 'Matrix'). Vic Armstrong ha scelto un'altra strada. Il mitico 'doppio' di James Bond sia che la spia venisse interpretata da George Lazenby, Sean Connery o Roger Moore (memorabili gli inseguimenti sugli sci per 'Agente 007 La spia che mi amava' e 'Bersaglio mobile') nonché controfigura di Harrison Ford in tutti gli Indiana Jones, si è dato al thriller biblico con 'Left Behind-La profezia', seconda avventura da regista per il sessantanovenne inglese. (...) 'Left Behind' è uno di quei film che può uscire in sala solo d'estate. Al suo interno c'è follia, rischio e anche un pizzico di genialità soprattutto nell'interazione tra i passeggeri dell'aereo, isolati perché sospesi nel cielo e quindi in balia dei pensieri più strambi. È anche una pellicola di smaccata propaganda religiosa che colpisce per l'affascinante radicalità della sua conclusione finale. Oppure può essere visto come un divertentissimo popcorn movie con Nicolas Cage pilota d'aereo così bravo ad abbracciare l'assurdità del tutto da sembrare credibile mentre cerca di capire se il fatto possa essere ricondotto a una profezia biblica. (...) seconda regia autolesionista per Vic Armstrong. Un uomo che, ancora una volta, non ha avuto paura di farsi male." (Francesc Alò, 'Il Messaggero', 3 agosto 2015)

"Adattamento di una serie di libri ispirata a un fondamentalismo para-cristiano che lascia stupefatti. Genere: è in arrivo l'Apocalisse come ai tempi di Noè, Dio trasferisce in Paradiso quelli che credono - rappresentati come insopportabili fanatici - e lascia gli altri nelle peggiori grane: vedi l'aereo carico d'imbecilli, guidato da un ridicolo Nicolas Cage. Un sito americano di cinema ha candidato 'Left Behind' come il peggior film del 2014. E' una bella gara, ma potrebbe anche vincerla." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 30 luglio 2015)

"Spiacerà anche a coloro che hanno gradito la serie televisiva 'The Leftovers', basata sullo stesso spunto. Perché la serie prendeva la sua marcia in più dalla scansione a episodi (ogni telefilm si chiudeva colla salvezza ancora lontana e la spiegazione del missing di massa pure). Accorpare la tensione in meno di due ore non ha aumentato l'impatto narrativo anzi l'ha immiserito." (Giorgio Carbone, 'Libero', 30 luglio 2015)

"(...) un «lieto fine» più improbabile dei soliti, ma con ampia possibilità di suscitare tensioni necessarie, rese anche più angoscianti da una inattesa riesumazione del tipico «montaggio alla Griffith», con l'aereo in volo che sta avvicinandosi all'aeroporto dove si sa che non ci sono più piste disponibili e Chloe in terra che passa vorticosamente da un mezzo di trasporto a un altro distruggendo tutto quello che può ostacolare l'atterraggio dell'aereo di suo padre. Il tutto derivato da una serie di romanzi fantasy intitolati «Gli esclusi», di Terry B. Jenkins e Tim La Haye finiti presto al cinema e andati incontro a molti successi anche sugli schermi della televisione perché il clima in cui sono immersi (...) è l'antica disputa sul Male e su Dio che, pur essendo il Bene in assoluto, lo permette. Il regista Vic Armstrong e i suoi sceneggiatori Paul Lalonde e John Patus, pur lasciando che dei personaggi ne discutano, non vi si sono soffermati preferendo invece sostituirli con accenti apocalittici e citazioni bibliche rese un po' confuse da una azione che vorrebbe andare di pari passo con tutto quello che accade sull'aereo e quello che ha spazi invece sulla terra; con connessioni però molto fragili fra le due parti. Il film, comunque, è costruito per suscitare ansie e ci riesce. Nonostante il pilota salvato dalla figlia sia Nicolas Cage sulla cui recitazione continuo ad avere delle perplessità." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo', 29 luglio 2015)

"Povero Cage, già penalizzato dalla sua monoespressività e costretto a doversi barcamenare in una trama talmente assurda da sconfinare nel ridicolo." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 23 luglio 2015)