Il più comico spettacolo del mondo

ITALIA 1953
Tottons, pagliaccio di un grande circo, non abbandona mai il trucco, perché un terribile segreto lo obbliga a nascondersi. Il padrone del circo approfitta della situazione per sfruttare il povero pagliaccio, la cui esistenza è turbata anche da vicende sentimentali, nelle quali sono implicate la domatrice dell'elefante, la fantasista, la trapezista. Il domatore dei leoni e l'acrobata senza paura sono, volta a volta, i rivali e i collaboratori di Tottons. Questi, costretto a fare il numero con i leoni, è inseguito da un poliziotto, che vuole arrestarlo. Ma, dopo varie peripezie, la vicenda si conclude lietamente.
SCHEDA FILM

Regia: Mario Mattoli

Attori: Totò - Tottons, il clown/Una signora, May Britt - Brigitte, la domatrice, Franca Faldini - Yvonne, la soubrette, Marc Lawrence - Proprietario del circo, Alberto Sorrentino - Bastian, Tania Weber - Sonia, la trapezzista, Mario Castellani - Karl, il domatore/Lucio, il coiffeur, Enzo Garinei - Il presentatore, Ettore Manni, Carlo Campanini, Carlo Croccolo, Ughetto Bertucci, Enrico Viarisio - Presentatore film, Salvo Libassi - Poliziotto federale, Peppino De Filippo - Uno spettatore, Isa Barzizza, Anthony Quinn, Silvana Mangano, Antonella Lualdi, Aldo Fabrizi, Anna Maria Di Quattro, Maria Avanzini, Ignazio Balsamo, Fanny Landini, Bianca Maria Fabbri

Soggetto: Sandro Continenza, Italo De Tuddo, Ruggero Maccari, Mario Monicelli

Sceneggiatura: Sandro Continenza, Italo De Tuddo, Ruggero Maccari, Mario Monicelli

Fotografia: Fernando Risi, Riccardo Pallottini, Karl Struss

Musiche: Armando Trovajoli

Montaggio: Leo Catozzo

Scenografia: Piero Filippone

Arredamento: Riccardo Serra

Costumi: Dario Cecchi, Gaia Romanini

Altri titoli:

Totò in 3 D - Il più comico spettacolo del mondo

Durata: 70

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 3D - FERRANIACOLOR

Produzione: ANTONIO ALTOVITI PER ROSA FILM

Distribuzione: PARAMOUNT; FILMAURO (2011)

NOTE
- PRIMO FILM ITALIANO A ESSERE REALIZZATO CON LA TECNICA TRIDIMENSIONALE, È STATO GIRATO NEL 1953 CON UN SISTEMA PER LA RIPRESA TRIDIMENSIONALE (BREVETTATO DA CARLO PONTI E DINO DE LAURENTIIS E DENOMINATO PODELVISION DALLE INIZIALI DEI LORO COGNOMI) CHE PREVEDEVA DI FATTO L'USO DI PIÙ CAMERE DA PRESA CONTEMPORANEAMENTE E SUCCESSIVAMENTE LA STAMPA DI DUE COPIE DI PELLICOLE IDENTICHE: UNA PER L'OCCHIO SINISTRO E UNA PER L'OCCHIO DESTRO.

- GIRATO NEGLI STABILIMENTI DELLA VASCA NAVALE.

- CON LA PARTECIPAZIONE DEGLI ARTISTI DEL CIRCO NAZIONALE "DARIX TOGNI".

- ALLA VI EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DLE FILM DI ROMA (2011) E' STATA PRESENTATA IN ANTEPRIMA LA VERSIONE RESTAURATA DA CINECITTÀ DIGITAL FACTORY CON LA SUPERVISIONE DI PASQUALE CUZZUPOLI.
CRITICA
"(...) vuole essere una parodia del film di De Mille, del quale infatti ricalca ambiente e personaggi con intento satirico. L'idea non è molto peregrina e il risultato diverte poco. Il film va avanti a spinte , secondo le facili consuetudini care agli sceneggiatori e ai registi di Tot, ma anche nel suo ambito modestissimo ci sembra uno dei meno riusciti". (Vice, "Cinema Nuovo", 15/12/1953).