PRETTY PRINCESS

THE PRINCESS DIARIES

USA 2001
La vita dell'adolescente e timida Mia Thermopolis di San Francisco cambia di colpo quando scopre di essere una vera e propria principessa, erede del piccolo principato europeo di Genovia. Mia inizia così un lungo viaggio verso il suo trono con accanto la severa nonna, la regina Clarisse, che le da 'lezioni di regalità'. Fra le due donne non tardano a venire a galla i contrasti. La regina vorrebbe infatti che Mia abbandonasse la vita vissuta fino a quel momento per concentrarsi sul gravoso compito che l'attende. La giovane, dal canto suo, non vorrebbe abbandonare la sua migliore amica Lilly e, soprattutto, Michael, di cui poco a poco si sta innamorando. La riluttante principessa è costretta a compiere una scelta molto difficile.
SCHEDA FILM

Regia: Garry Marshall

Attori: Julie Andrews - Regina Clarisse Renaldi, Anne Hathaway - Mia Thermopolis, Hector Helizondo - Joseph, Heather Matarazzo - Lilly Moscovitz, Mandy Moore - Lana Thomas, Caroline Goodall - Helen, Madre Di Mia, Robert Schwartzman - Michael Moscovitz, Erik von Detten - Josh Bryant, Patrick Flueger - Jeremiah Hart, Sean O'Bryan - Mr. O'Connell, Insegnante, Sandra Oh - Vice Preside Gupta, Kathleen Marshall - Charlotte Kutaway

Soggetto: Meg Cabot

Sceneggiatura: Gina Wendkos

Fotografia: Karl Walter Lindenlaub

Musiche: John Debney

Montaggio: Bruce Green

Scenografia: Mayne Schuyler Berke

Costumi: Gary Jones

Effetti: Larz Anderson, The Secret Lab

Durata: 115

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Tratto da: BASATO SULL'OMONIMO ROMANZO DI MEG CABOT

Produzione: WHITNEY HOUSTON, DEBRA MARTIN CHASE E MARIO ISCOVICH

Distribuzione: BUENA VISTA INTERNATONAL ITALIA

Data uscita: 2001-10-26

CRITICA
"Il film-favola è scemo ma carino, fa ridere, intenerisce, e la coppia di attrici (giovane, meno giovane) funziona bene". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 26 ottobre 2001)

"'Pretty Princess' è commedia rosa ovvia e prolissa firmata dal Garry Marshall di 'Pretty Woman'. Idee, una: trasformare un brutto anatroccolo con sopracciglioni in una ragazza incantevole. Compito che Julie Andrews svolgerà senza problemi. E senza guizzi. Maschi e over 13, astenersi". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 2 novembre 2001)

"Che dire? Non c'è una vera ragione per vedere il film, se non la grazia della protagonista, diretta dal regista di 'Pretty Woman', Garry Marshall, e qualche battuta smagliante, come questa, rivolta a una effettiva somiglianza della Hathaway: 'Hai le sopracciglia di una figlia di Groucho Marx e Brooke Shields'. Innocuo". (Silvio Danese, 'Il Giorno', 2 novembre 2001)