Un uomo a metà

ITALIA 1966
Michele, un uomo ancora giovane, vaga per i boschi, incontra la gente felice, uomini e donne che si capiscono, si desiderano e si amano: questo a lui non accade più. Il suo vagabondare ambiguo gli attira i sospetti e le persecuzioni; poi lo sterile interessamento dell'amico Ugo, che lo porta in clinica, dove viene sottoposto a cure energiche, ma senza alcun risultato. Michele, chiuso nei ricordi, tradito da Elena suo ultimo amore, ritorna con la mente al passato nel quale forse sta il segreto del suo vuoto attuale. Rivede così nella fantasia, la fanciullezza infelice e soffre nuovamente dell'incomprensione della madre, austera ed egoista, della prepotenza giovanile del fratello. Rammenta la propria inettitudine verso Marina, che sotto i suoi occhi si concede a suo fratello. Ricorda il corpo inanimato dello stesso dopo l'incidente motociclistico che gli è costato la vita. L'ultima immagine che vive nella sua fantasia sembra finalmente dargli un po' di luce e un motivo di speranza.
SCHEDA FILM

Regia: Vittorio De Seta

Attori: Jacques Perrin - Michele, Lea Padovani - Madre di Michele, Ilaria Occhini - Elena, Gianni Garko - Fratello di Michele, Rosemarie Dexter - Marina, Pier Paolo Capponi - Ugo, Francesca De Seta - Simonetta, Kitty Swan - Ragazza del parco, Renato Montalbano, Ivan Rassimov, Anny degli Uberti

Soggetto: Vittorio De Seta

Sceneggiatura: Fabio Carpi, Vittorio De Seta, Vera Gherarducci

Fotografia: Dario Di Palma

Musiche: Ennio Morricone

Montaggio: Fernanda Papa

Scenografia: Vera Gherarducci

Altri titoli:

Almost a Man

Un homme à moitié

Durata: 93

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA, 35 MM

Produzione: VITTORIO DE SETA

Distribuzione: DEAR DE LAURENTIIS - RICORDI VIDEO, BMG VIDEO (PARADE)

NOTE
- COPPA VOLPI PER L'INTERPRETAZIONE MASCHILE A JACQUES PERRIN ALLA XXVII MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (1966).

- REVISIONE MINISTERO MARZO 1994