IL CARDINALE LAMBERTINI

ITALIA 1954
Nel 1739 Bologna è presidiata da truppe spagnole comandate dal crudele Duca di Montimar. Costui corteggia assiduamente la contessa Isabella Pietramellara, bella donna, che cerca in ogni modo di giungere ad una posizione di predominio nella città. Per arrivare ai suoi fini Isabella decide di dare in isposa al duca la propria figliastra Ilaria: questa però è segretamente promessa a Carlo, giovane laureato, figlio del cameriere del Cardinale Lambertini. Per sottrarsi alle aborrite nozze, Maria pensa di fuggire con Carlo; ma quando un equivoco le fa credere che il suo fidanzato se l'intenda con la sua matrigna, ella decide di prendere il velo e si ritira in un convento. Carlo riesce a vederla e avendola convinta del suo errore, la persuade a lasciare il convento e a rifugiarsi con lui nell'arcivescovado. Il Cardinale prende a cuore il caso dei due giovani e fa in modo che possano riparare nel castello del conte Davia, gentiluomo a lui devoto. Il duca manda i suoi soldati ad assediare il castello, senonchè il Cardinale, essendovisi recato, celebra il matrimonio dei due giovani e il giorno dopo col suo gesto benedicente induce i soldati a posare le armi. Soltanto un sergente, per animosità verso Carlo, gli spara contro e colpisce Daria. Da prima si teme che il colpo sia stato mortale; ma fortunatamente questo non è il caso. Il Cardinale lascia l'inferma, in via di guarigione, per recarsi a Roma, al Conclave, dal quale uscirà Papa.
SCHEDA FILM

Regia: Giorgio Pastina

Attori: Loris Gizzi - Conte Orsi, Mario Mazza - Anastasio, Arnoldo Foà - Duca Di Montimar, Sergio Tofano - Canonico Peggi, Paolo Carlini - Carlo, Tino Guazzelli - Conte Davia, Carlo Romano - Conte Goffredo Di Petramelara, Virna Lisi - Maria Pietramelara, Tullio Altamura - Don Tinti, Ignazio Balsamo - Un Sergente, Agnese Dubbini - Nutrice, Gino Cervi - Cardinale Lambertini, Gualtiero Isnenghi - Conte Aldrovandi, Corrado Annicelli - Fuentes, Armando Migliari - Il Dottore, Mario Siletti - Magiordomo, Rita Glori - Marchesa Gozzadini, Alfredo Salvadori - Don Gorolamo, Gianni Agus - Conte Pepoli, Loris Bazzocchi - Sergente, Aldo Fiorelli - Abate Cavalcanti, Natale Cirino - Notaio, Piero Pastore - Messo Papale, Pietro Tordi, Leonardo Severini - Zanotti, Nadia Gray - Contessa Isabella, Emilio Petacci - Costanzo

Sceneggiatura: Oreste Biancoli, Giorgio Pastina, Edoardo Anton

Fotografia: Rodolfo Lombardi

Musiche: Carlo Rustichelli

Scenografia: Peppino Piccolo

Durata: 101

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Tratto da: DALLA COMMEDIA OMONIMA DI ALFREDO TESTONI

Produzione: ITALICA FILM - VOX FILM

Distribuzione: MINERVA FILM - SAN PAOLO AUDIOVISIVI

NOTE
DIRETTORE DI PRODUZIONE: MANLIO MARIA MORELLI AIUTO REGISTA: SALVATORE ROSSO
CRITICA
"(...) La recitazione di Cervi è ricca, colorita, arguta: la sua bella interpretazione dà di più a questo drammone di cappa e spada che Pastina, con dubbia fedeltà all'origine, ha tratto dalla cordiale e bonaia commedia (...) Si aggiunga a tutto questo una brutta sceneggiatura e una fotografia peggiore piatta e buia (...)". (Anonimo, "Festival" , 129 del 18/6/1955).