Rosso e nero

ITALIA 1954
E' una rassegna di sketches comici, di canzoni sceneggiate ("Aveva un bavero ...", "Canzone da due soldi "), di numeri di ballo. L'atteggiamento di un giovanotto, inutilmente assediato da una giovane procace; l'accanita ricerca di una bella ragazza, rincorsa da un intraprendente signore nelle varie fasi della storia dell'umanità (dal paradiso terrestre all'ottocento); la parodia dei film di gangsters americani; l'allegria di una cantante di strada... questi sono gli esili motivi, dai quali si sviluppa il racconto cinematografico.
SCHEDA FILM

Regia: Domenico Paolella

Attori: Renato Rascel, Rosy Mazzacurati, Nico Pepe, Bianca Maria Fabbri, Fanny Landini, Ludovico Ceriana, Mario Siletti, Marco Tulli, Maria Bianconi, Sonia Moser, Carlo Croccolo, Alba Arnova, Carlo Ninchi, Arnoldo Foà, Aroldo Tieri, Paola Borboni, Fulvia Mammi, Carlo Mazzarella, Lily Scaringi, Patrizia Della Rovere, Ugo Filippini, Franco Scandurra, Franco Parenti, Giustino Durano, Franca Rame, Giuseppe Porelli, Domenico Modugno, Mimmo Craig, Patrizia Lari, Diana Dei, Walter Chiari, Galeazzo Benti, Riccardo Billi, Paolo Panelli, Mario Riva, Van Vood, New Orleans Jazz Band, Franca Gandolfi

Soggetto: Carlo Infascelli - idea, Oreste Biancoli, Vinicio Marinucci, Giuseppe Mangione, Ruggero Maccari, Ettore Scola, Galeazzo Benti, Vittorio Metz, Dario Fo, Giustino Durano

Sceneggiatura: Oreste Biancoli, Vinicio Marinucci, Giuseppe Mangione, Ruggero Maccari, Ettore Scola, Galeazzo Benti, Vittorio Metz, Dario Fo, Giustino Durano

Fotografia: Tonino Delli Colli, Sergio Bergamini - operatore, Franco Delli Colli - assistente operatore

Musiche: Carlo Rustichelli

Montaggio: Dolores Tamburini

Scenografia: Beni Montresor

Costumi: Neglena Senkoff

Aiuto regia: Dario Fo

Durata: 105

Colore: C

Genere: COMICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: FERRANIACOLOR

Tratto da: idea di Carlo Infascelli

Produzione: CARLO INFASCELLI PER ROMA FILM, EXCELSA FILM

Distribuzione: MINERVA FILM

NOTE
- COREOGRAFIE DI GISA GEERT.
CRITICA
"Se nell'insieme lo spettacolo c'è, il film considerato nelle sue varie parti presenta parecchi punti deboli, dovuti alla scarsa vena inventiva e allo squilibrio, a volte stridente, tra i vari episodi." (Alberto Albertazzi, 'Intermezzo', 30 settembre 1954)