Vincitori e vinti

Judgment at Nuremberg

USA 1961
Norimberga 1948. Un tribunale americano giudica quattro magistrati tedeschi accusati di aver applicato leggi palesemente inique, di avere consentito pratiche di sterilizzazione e di avere contribuito alla strage del popolo ebreo. Sul banco degli accusati siedono un giurista, un inquisitore e due funzionari. Sullo scanno dei giudici stanno invece tre giuristi americani, il cui presidente ha amministrato la giustizia in una modesta città di provincia. Le accuse contro i nazisti sono schiaccianti e sono suffragate da precise testimonianze. Ma la politica mondiale attraversa un'ora critica e le autorità americane desidererebbero un giudizio non eccessivamente impopolare nei riguardi del popolo tedesco. L'onesto presidente della giuria giudica secondo coscienza ed emette una severa, motivata, condanna.
SCHEDA FILM

Regia: Stanley Kramer

Attori: Spencer Tracy - Giudice Supremo Dan Haywood, Burt Lancaster - Dottor Ernst Janning, Richard Widmark - Colonnello Tad Lawson, Marlene Dietrich - Sig.ra Bertholt, Maximilian Schell - Hans Rolfe, Judy Garland - Irene Hoffman Wallner, Montgomery Clift - Rudolph Petersen, Ed Binns - Senatore Burkette, Werner Klemperer - Emil Hahn, Torben Meyer - Werner Lampe, Martin Brandt - Friedrich Hofstetter, William Shatner - Capitano Harrison Byers, Kenneth MacKenna - Giudice Kenneth Norris, Alan Baxter - Generale di Brigata Matt Merrin, Ray Teal - Giudice Curtiss Ives

Soggetto: Abby Mann

Sceneggiatura: Abby Mann, Montgomery Clift - non accreditato

Fotografia: Ernest Laszlo

Musiche: Ernest Gold

Montaggio: Frederic Knudtson

Scenografia: Rudolph Sternad

Arredamento: George Milo

Costumi: Joe King, Jean Louis - per Marlene Dietrich

Altri titoli:

Das Urteil von Nürnberg

¿Vencedores o vencidos?

Jugement à Nuremberg

Durata: 200

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA, 35 MM (1:1.75)

Produzione: STANLEY KRAMER PER ROXLOM FILMS INC.

Distribuzione: DEAR

NOTE
- OSCAR 1962 PER MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA (MAXIMILIAN SCHELL) E SCENEGGIATURA NON ORIGINALE. ANCHE SPENCER TRACY ERA STATO CANDIDATO COME MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA. LE ALTRE NOMINATIONS ERANO: MIGLIOR FILM, REGIA, ATTORE NON PROTAGONISTA (MONTGOMERY CLIFT), ATTRICE NON PROTAGONISTA (JUDY GARLAND), SCENOGRAFIA (IN B/N), FOTOGRAFIA (IN B/N), COSTUMI (IN B/N) E MONTAGGIO.

- DAVID DI DONATELLO 1962 PER: MIGLIOR FILM STRANIERO, ATTORE STRANIERO (SPENCER TRACY) E DAVID SPECIALE A MARLENE DIETRICH (EX-AEQUO CON LEA MASSARI).

- NASTRO D'ARGENTO A STANLEY KRAMER COME REGISTA DEL MIGLIOR FILM STRANIERO.
CRITICA
"Costruito sullo schema di un dibattito, il film dimostra la sua tesi mediante una soluzione narrativa ed espressiva incentrata sui primi piani e sull'incisività interpretativa di attori di altissimo livello, dove i volti, i gesti e le parole assumono un ruolo di protagonisti dell'azione filmica pur raccolta nell'ambito di un'aula giudiziaria. Alcune ridondanze, la fragilità di alcuni personaggi collaterali, talune notevoli lacune dell'impostazione ideologica sono riscattate da un linguaggio cinematografico felice e vigoroso. Mirabile appare l'interpretazione di Spencer Tracy e Montgomery Clift." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 51, 1962)