Una grande produzione televisiva per un evento di portata storica. L’8 dicembre 2015 in occasione dell’apertura della Porta Santa dell’anno straordinario di Giubileo, il Centro Televisivo Vaticano (CTV) trasmetterà live in mondo visione e in formato Ultra HD 4K. “È da un po’ di anni che il CTV – commenta Mons. Dario Edoardo Viganò, Prefetto della Segreteria per la Comunicazione e Direttore del CTV –, attorno ad alcuni eventi significativi, cerca di realizzare una produzione mettendo insieme differenti soggetti. Diversi perché ciascuno è eccellenza nel proprio segmento produttivo. Questi attori da qualche anno si sono coesi nella capacità produttiva di tali eventi e per l’apertura della Porta Santa stanno lavorando ormai da mesi. Per la prima volta trasmetteremo in mondovisione in 4K”.

Il Centro Televisivo Vaticano per la copertura mediatica della cerimonia d’apertura del Giubileo Straordinario della Misericordia, presieduta da Papa Francesco, ha scelto di utilizzare il più alto standard qualitativo delle immagini. Il progetto vede coinvolti assieme al CTV: Sony, Eutelsat, Globecast e DBW Communication. L’8 dicembre il Pontefice presenzierà la consueta messa per l’Immacolata al termine della quale avverrà la cerimonia d’apertura della Porta Santa. Per tale evento mediatico, ma anche storico, è previsto l’impiego di 19 telecamere Sony con modernissime ottiche. Le immagini saranno memorizzate in 4K e il CTV utilizzerà due mezzi mobili OB VAN (OB 16 e OB 8) avvalendosi del supporto di DBW Communication. Un primato non solo per la qualità delle immagini ma anche per la prima mondovisione live in Ultra HD.

“Stiamo mettendo in archivio per i secoli a venire un patrimonio storico importantissimo e vale la pena farlo in 4K – continua Mons. Viganò –. Non a caso abbiamo già iniziato le produzioni 4K con la canonizzazione dei due Papi, poi lo abbiamo fatto anche durante la beatificazione di Paolo VI”.  La moderna tecnologia sarà utilizzata per catturare il momento solenne all’interno e all’esterno della Basilica, per una comunicazione visiva capace di regalare non solo suggestive immagini ma anche l’emozione e la sensazione di sentirsi lì, in quel preciso istante, di persona.

Per la diretta mondiale saranno impiegati tre satelliti Eutelsat: 8WB (Europa, Africa, MENA e sud America), 113/117 WA (nord e sud America), 172A (Asia, Oceania). E con il supporto della Radio Vaticana la trasmissione sarà in quattro lingue: internazionale, inglese, francese e spagnolo.

Nel corso degli ultimi anni il CTV ha fortemente sostenuto la produzione televisiva anche con la realizzazione di diversi documentari, tra questi L’esercito più piccolo del mondo di Gianfranco Pannone, presentato alla 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, 27 aprile 2014. Racconto di un evento, diretto da Luca Viotto e mostrato in anteprima alla 10. Festa del Film di Roma, e Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio nella storia di Lucas Duran presentato al 36. Festival de La Habana a Cuba. Non solo crescita a livello produttivo ma anche un imponente progetto di digitalizzazione degli archivi. Oltre all’avviata digitalizzazione dell’archivio del CTV, verrà reso disponibile in digitale anche l’archivio della Filmoteca Vaticana, in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa e la Fondazione Ente dello Spettacolo.