Sguardi, espressioni, pose rubate nell'istante di un clic: c'è un volto inedito che si nasconde dietro le quinte del cinema italiano, ed è quello raccontato da CliCiak, concorso nazionale per fotografi di scena ideato nel 1998 dal Centro Cinema Città di Cesena, che insieme all'Assessorato ai Servizi e alle Istituzioni Culturali del Comune di Cesena da circa un ventennio riserva una particolare attenzione al fuoriscena cinematografico.
CliCiak, quest'anno alla sua 16ª edizione, ancora oggi rappresenta l'unica iniziativa nel suo genere in Italia. Nell'arco di 15 anni il concorso ha portato alla ribalta il nome di eccellenti fotografi di scena - tra i più ricorrenti Philippe Antonello, Angelo Raffaele Turetta, Marina Alessi, Gianni Fiorito, Stefano C. Montesi, Umberto Montiroli, Chico De Luigi, Francesca Martino, Gianfranco Salis - che hanno saputo rinnovare un'importante tradizione figurativa del cinema italiano. Insieme a loro, giovani fotografi emergenti, che ogni anno trovano in CliCiak un'importante vetrina per fare conoscere e apprezzare il loro lavoro in tutta Italia e anche all'estero.
La 16ª edizione di CliCiak vedrà la sua fase conclusiva nella mostra allestita dal 23 marzo al 21 aprile a Cesena alla Galleria Comunale d'Arte di Palazzo del Ridotto, che raccoglierà tutte le foto vincitrici insieme a un'ampia selezione dei migliori scatti partecipanti. Sul podio figurano, fra gli altri, gli scatti sui set dei film La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, E' stato il figlio di Daniele Ciprì, Il comandante e la cicogna di Silvio Soldini.
Dopo Cesena, come gli anni passati la mostra di CliCiak in estate volerà a Roma, alla Casa del Cinema di Villa Borghese, dove sarà allestita dal 10 giugno al 12 luglio. E' corredata, come di consueto, da un catalogo a cura di Antonio Maraldi e Angela Gorini.
Oltre alla mostra principale, come tutti gli anni CliCiak ospita anche una mostra dedicata a un fotografo di scena del passato. La Retrospettiva “Fotografi di scena del cinema italiano” è dedicata quest'anno a Vittorio Mazza (Taranto, 1916 – Roma 1992), fotografo di scena che ha iniziato la sua carriera nel dopoguerra come reporter dell'agenzia Foto LIF di Aurelio De Laurentiis, padre del produttore Dino. Nel 1952 Mazza si mette in proprio aprendo l'agenzia Foto Film Color e si specializza nella foto di scena, lavorando per numerose produzioni cinematografiche di successo, fra cui Souvenir d'Italie di Antonio Pietrangeli, Due soldi di speranza e Giulietta e Romeo di Renato Castellani, La pattuglia sperduta di Piero Nelli, Kean di Vittorio Gassman, Proibito di Mario Monicelli. Nella sua agenzia hanno iniziato la carriera alcuni fotografi poi diventati famosi, come i fratelli Assenza e Velio Cioni. La mostra, allestita nell'atrio del cinema San Biagio dal 23 marzo al 21 aprile è corredata da un catalogo a cura di Antonio Maraldi.
In occasione della 16ª edizione di CliCiak, presso lo spazio espositivo dello studio Pixelplanet a Cesena, dal 23 marzo al 21 aprile sarà allestita la mostra speciale “Riemersi: negativi danneggiati dall'archivio del Centro Cinema”, una piccola raccolta di fotografie di scena stampate da negativi rovinati appartenenti al fondo del Centro Cinema, il cui effetto risulta del tutto inedito e originale. La mostra, su progetto di Matteo Bosi e a cura di Antonio Maraldi, nasce dallo studio di un centinaio di fotogrammi provenienti principalmente dal fondo della Foto Film Color, che recavano ben evidenti i segni dell'usura e dell'abbandono. Rigati, macchiati, appiccicati, questi negativi, a causa delle loro precarissime condizioni, sarebbero stati inutilizzabili per quella che era la loro funzione primaria: promuovere e documentare il film sul cui set erano stati scattati. Ecco allora che nasce l'idea di selezionarne una decina per presentarli così come sono, elaborati appena quel poco che basta per far “riemergere” visi e gesti parzialmente cancellati. Ne è nata una mostra in cui le foto di scena cambiano di segno e acquistano un'altra valenza. Una valenza che cancella in parte l'autorialità iniziale (quella del fotografo) per acquisirne una diversa, dai contorni meno precisi, ma pur sempre intrigante.
Parallelamente a CliCiak, dal 20 al 22 marzo al Centro Cinema Città di Cesena si terrà la 9ª edizione del Backstage Film Festival, rassegna dedicata ai retroscena del fare cinema in Italia, sviluppatosi nel corso degli anni e che raccoglie i migliori backstage sui film della passata stagione. La sezione del concorso prevede due premi: quello assegnato dal pubblico e quello della giuria (formata quest'anno da Maurizio Zaccaro, regista, da Laura Vassallo del P.A.N. di Napoli e da Sandrine Garcia del Festival di Villerupt). Accanto ai backstage del concorso verranno proposti materiali su capolavori del cinema italiano come Il sorpasso di Risi (L'estate di Bruno Cortona di Gloria De Antoni) e 8 e ½ di Fellini (L'ultima sequenza di Mario Sesti) di cui si festeggiano i 50 anni.
La cerimonia di premiazione di CliCiak e del Backstage Film Festival si terrà sabato 23 marzo, alle ore 18, presso la sala rossa del Centro Culturale San Biagio. L'ingresso alle proiezioni e alle mostre è gratuito.