Spider-Man ha trovato il suo nuovo corpo: dopo Tobey Maguire ed Andrew Garfield toccherà al giovane interprete britannico Tom Holland vestire i panni dell’uomo ragno, nell’ennesimo reboot della saga targata Marvel e Sony. C’è di più: come rivela Variety, le due major hanno individuato in Jon Watts il timoniere dell’operazione.

Sono dunque questi i nomi da cui ripartirà il franchise, nomi che potrebbero dir poco ai più. In effetti Tom Holland lo si ricorda soprattutto come il piccolo Lucas di The Impossible, il film sullo Tsunami di qualche anno, anche se all’attivo ha diverse esperienze tra cinema e teatro (è stato ad esempio Billy nel musical Billy Elliot). Abbiamo sentito la sua voce nella versione in lingua inglese di Arrietty di Hiromasa Yonebayashi (2010) e in quella originale di Locke (2013), dove parlava al telefono con Tom Hardy. A dicembre lo vedremo al fianco di Chris Hemsworth nel nuovo kolossal firmato Ron Howard, In the Heart of the Sea, il film che ricostruisce la tragedia della baleniera Essex, la stessa che ha ispirato Melville per Moby Dick.

Di Holland gli addetti ai lavori dicono un gran bene. E così’ si è espresso nei suoi confronti il presidente di Sony Pictures Tom Rothman: “Per Spidey abbiamo visionato una miriade di bravissimi attori, ma gli screen test di Tom sono stati eccezionali. Si può dire che abbiamo trovato una star strepitosa”.

Tom Holland farà la sua prima apparizione come Peter Parker in Captain America: Civil War, che uscirà il 4 maggio 2016  e che segnerà l’ingresso ufficiale dell’uomo ragno nella famiglia degli altri supereroi Marvel (a questo mirava l’accordo tra Marvel e Sony dello scorso febbraio). Per il nuovo corso di Spider-Man bisognerà invece attendere il 28 luglio 2017, giorno in cui uscirà nel mondo il primo capitolo del reboot.

Tutto quello che si può dire su Jon Watts invece è che stato il regista di un horror particolarissimo come Clown, che abbiamo visto in Italia lo scorso anno. Ad agosto uscirà negli Stati Uniti con il suo nuovo film, Cop Car, interpretato da Kevin Bacon, che ha avuto il suo battesimo al Sundance con un’accoglienza critica discreta ma non entusiasmante (60/100 il suo punteggio su Metacritic).

Se Holland ha sbaragliato la concorrenza di attori come Asa Butterfield, Charlie Rowe e Matthew Lintz, Jon Watts ha invece avuto la preferenza su Ted Melfi (St. Vincent), Jonathan Levine (Warm Bodies) e John Francis Daley (Vacation). Non resta che attendere il 2017 per sapere se i produttori Amy Pascal (Sony) e Kevin Feige (Marvel) ci hanno visto giusto.