La cura Pixar ha sicuramente fatto molto bene alla Walt Disney. Dopo la fusione tra la compagnia di John Lasseter e quella di Topolino, quest'ultima ha ricominciato a sfornare opere animate degne della sua storia, caratterizzate da un respiro moderno fuso a una grande attenzione alla tradizione del marchio.I creatori di Toy Story e Alla ricerca di Nemo, invece, sembrano aver perso un po' l'ispirazione che ha fatto di loro nel giro di dieci anni lo studio animato più geniale del mondo, vedendo anche la distanza creativa con i rivali di sempre della Dreamworks radicalmente accorciata. In attesa del ritorno dei pezzi da novanta della factory, ovvero Andrew Stanton, Pete Docter e Brad Bird, che dirigeranno i prossimi tre film film Pixar, accontentiamoci di Planes 2, versione con le ali del franchise di Cars, da molti considerato un passo falso, in realtà l'opera più personale e sentita di Lasseter e soprattutto la più redditizia a livello di merchandising. Prodotto low budget, realizzato dalle divisioni indiane della Disney-Pixar, che di fatto non appare mantenendo il curriculum immacolato, Planes 2 – Missione antincendio è un sequel migliore dell'originale, soprattutto grazie a una serie di elementi narrativi che sono stati spesso punti di forza di casa Lasseter, come hanno confermato anche il regista Roberts Gannaway e il produttore Farrell Baron, a Roma per presentare il film.“Il rispetto per le persone anziane è una delle chiavi del film. La storia di Planes 2 nasce dal desiderio di Dusty di dare a MayDay, l'aereo che dirige il piccolo aeroporto dove vivono i protagonisti del primo film, dignità e speranza”, racconta Gannaway.Altro aspetto decisamente inusuale per un film animato è quello della malattia del protagonista, costretto da un problema meccanico a non poter dar fondo ai cavalli del motore. “L'idea ci è venuta proprio dalle ricerche che abbiamo fatto sugli aerei in fase di scrittura. Dusty era un velivolo dedicato alla disinfestazione dei campi e poteva quindi avere dei problemi di trasmissione visto il suo particolare utilizzo. Abbiamo deciso di sviluppare questo aspetto per porre il personaggio di fronte a un bivio, quello di dover mettere da parte il suo sogno e proseguire con la sua vita”.Non manca ovviamente l'umorismo tipico dello stile Lasseter, in questo caso caratterizzato da una gustosissima parodia di una delle serie televisive più amate degli anni Settanta, Chips. “Sono sempre stato un fan della serie”, ha rivelato Gannaway, “ma inizialmente John non era molto convinto della scelta. Anche in questo caso, però, non voleva essere un omaggio fine a se stesso, ma un elemento che ci portasse alla costruzione coerente del passato di uno dei personaggi chiave del film. A quel punto John si è convinto e così ho potuto ingaggiare Erik Estrada, il vero Poncharello, per interpretare uno dei due protagonisti di Chops. Ero felicissimo”.A proposito di cast vocale, quello originale conta nomi del calibro di Ed Harris, Hal Holbrook, Wes Studi, Teri Hatcher, mentre in Italia Planes 2 può contare su una guest star come Marco Marzocca, reduce da un 2014 davvero ricco di successi. “Ho fatto un cameo ne La sedia della felicità, l'ultimo film di Mazzacurati, e ogni volta che ci penso mi si stringe il cuore sapendo che Carlo non c'è più. Poi mi ha chiamato la Disney a doppiare un cartone, un sogno diventato realtà, e a ottobre sarò al cinema insieme a Gianni Di Gregorio in Buoni a nulla, un ruolo importante che Gianni ha scritto proprio pensando a me. E poi, ciliegina sulla torta, ho appena finito di girare una fiction con Gigi Proietti, un attore straordinario. Francamente non so cosa posso chiedere di più".Planes 2 – Missione antincendio uscirà nelle sale italiane il 28 agosto, con un'anteprima d'eccezione questa sera al Giffoni Experience che apre così una ricchissima edizione 2014 che vedrà sfilare tante star italiane e internazionali, da Pif a Marco D'Amore, passando per Matt Bomer, la diva di Glee Lea Michele, fino ai mostri sacri Alan Rickman e Richard Gere.