“Se venite a questo festival potrete assistere a delle straordinarie litigate tra me e mio marito”. Scherza la regista Simona Izzo alla presentazione del Festival di Sabaudia, che dirige gomito a gomito insieme al compagno Ricky Tognazzi, con cui vive da trent'anni. La terza edizione dell'evento, guidato dalla storica coppia del grande schermo,  sarà quest’anno dedicata alla commedia contemporanea.

Dall'8 al 15 luglio nella piazza del Comune di Sabaudia, tra mare, dune e lago, si potranno così vedere otto commedie della scorsa stagione: Poveri ma ricchi di Fausto Brizzi, Moglie e marito di Simone Godano, La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu, Non si ruba a casa dei ladri di Carlo Vanzina, Mamma o papà di Riccardo Milani, L'ora legale di Ficarra e Picone fino a Smetto quando voglio due, il film di Sydney Sibilia a cui sarà dedicata un'intera giornata con la proiezione del primo film e di una clip del terzo. L’ultimo giorno sarà proiettata anche Lasciami per sempre, commedia diretta dalla stessa Simona Izzo con protagonista Barbora Bobulova, uscita in sala lo scorso 20 aprile.

La giuria, presieduta da Paolo Genovese, composta da Pietro Valsecchi, Roberto Sergio, Laura Delli Colli, Gloria Satta e Luca Barbarossa, premierà la miglior commedia, i migliori attori protagonisti e la miglior sceneggiatura. Oltre al premio dedicato all’attrice Monica Scattini che quest’anno andrà a Giuliana De Sio e a quello del Pubblico, è stato istituito un premio alla carriera in nome di Bud Specer che sarà assegnato a Christian De Sica. “Da quando non c’è più mio padre è stato molto omaggiato e questo ci ha davvero lusingati- dice una delle figlie del grande attore scomparso lo scorso anno- Il premio sarà una delle mie sculture che fa parte di una serie che si chiama non a caso Legami. Inoltre è stato proprio mio nonno Peppino Amato a far debuttare alla regia Christian De Sica”.

Ci saranno poi una serie di film dedicati ai grandi temi sociali. L’argomento scelto sarà quello del lavoro tanto che si svolgerà una conferenza con la partecipazione del ministro Valeria Fedeli e della giornalista Gloria Satta. Tra i titoli selezionati: Tempi moderni di Charlie Chaplin, We want sex di Nigel Cole, Tutta la vita davanti di Paolo Virzì e Romanzo Popolare di Mario Monicelli.

Infine una sezione, a cura di Marco Castaldi, sarà dedicata al web e ai nuovi linguaggi da La clinica dell’onestà di  The Pills agli Actual con Rimorchiare a Roma nord fino alla cucina horror di  Frattaglie! , ai cuochi sulle stelle di Star cuoc e alla serie tutta al femminile Sbratz.

“Il ringraziamento maggiore per questo festival va al Comune di Sabaudia”, dice Ricky Tognazzi e Simona Izzo aggiunge: “Abbiamo anche invitato la nuova sindaca Giada Gervasi che ha vinto con quasi l’80% dei voti e che spero parteciperà all’evento”.